Nicole Kidman, Charlize Theron e Margot Robbie protagoniste di Bombshell attualmente in streaming su Amazon Prime Video.

Bombshell, visibile ora in streaming su Amazon Prime Video, lascia tutti con il fiato sospeso per la sua capacità di proiettarci all’interno della storia, per l’intensità che crea la suspense della pellicola, per l’adrenalina che riesce a stimolare. Si arriva alla fine e vorremmo continuare ancora a vederlo.

Basato su fatti realmente accaduti, il film racconta l’incredibile storia delle donne che hanno spodestato l’uomo che ha contribuito a creare il più potente e controverso impero dei media di tutti i tempi, Fox News. Un ritratto delle scelte coraggiose di donne molto differenti tra loro che decidono di lottare contro un sistema di potere e di abusi. Un grido che accomuna mille altri gridi rinchiusi nella solitudine del mutismo assoluto.

Charlize Theron, Nicole Kidman, John Lithgow e Margot Robbie sono i protagonisti di un film avvincente diretto da Jay Roach e scritto da Charles Randolph.

La Theron, finita di leggere la sceneggiatura, ha voluto produrre il film: quelle pagine avevano saputo trasformate un evento scabroso in un dramma umano intenso e incisivo.

Un film di denuncia

La storia di Bombshell mette in evidenza il problema delle molestie sessuali sul posto di lavoro. Si sa quanto questo problema in alcuni ambienti sia cruciale, tanto da condurre molte donne a soccombere al silenzio per paura delle conseguenze. È un mondo nel mondo, dove la desolazione e lo smarrimento la fanno da padrone.

È un film che suscita indignazione, che emoziona, fa anche ridere su alcune assurdità. Si tratta di una vicenda umana che appartiene alla nostra vita, che travolge alcune persone, che smonta meccanismi incredibili, che denuncia ferite profonde. Un film-denuncia che vede in prima linea tre donne dalle caratteristiche differenti, tutte e tre coinvolte nella stessa storia triste, il tutto dosato con il giusto equilibrio.

Nulla è ridondante, moralistico, critico, c’è solo la narrazione d’esperienze intense che hanno bisogno di essere portate alla luce, riscattate e curate.

Fedeltà alla storia e il resto del cast

Un set così importante per gli argomenti trattati ha vissuto momenti faticosi, intensi, ma la strategia vincente è stata quella di costruire una base sicura creando un terreno e un ambiente accogliente per il racconto di emozioni così forti.

I riflettori di Bombshell puntano su nomi importanti, su giganti dei media, su società quotate in Borsa.

Malcolm McDowell interpreta Rupert Murdoch. Un ruolo difficile, un personaggio che rappresenta un colosso mondiale. Così l’attore ha scelto una via che l’ha reso vincente nella sua interpretazione: “Non potevo di certo sembrare lui, per questo dovevo coglierne l’essenza, o almeno la sua immagine pubblica”.

È stato un lavoro poderoso anche per tutti gli addetti al set. La cosa più impegnativa è stata trasformare i volti noti delle star in quelli degli uomini e delle donne coinvolti.

La Kidman, la Theron, Lithgow e McDowell hanno avuto bisogno di una vera e propria trasformazione fisica, così l’intero processo è iniziato con una scannerizzazione facciale in 3D e dei calchi in gesso.

La colonna sonora di Theodore Shapiro si distingue per la sua non convenzionalità: incorpora voci femminili, come un coro greco che commenta gli eventi. Suggestiva e al tempo stesso evocativa, struggente e commovente. Il tocco finale è un brano originale di Regina Spektor, One Little Soldier.

Bombshell è un film intenso, profondo e per certi aspetti crudo, ma portavoce di uno spaccato di vissuto violento e crudele, attuale. Alcuni nomi sono stati cambiati e alcune scene, dialoghi e personaggi, sono stati creati a scopi drammatici. Un manifesto per comprendere come in alcune realtà le molestie sessuali siano “normalità” in un ventaglio di comportamenti anormali.

Non perdetelo, perché potete osservare con i vostri occhi come certe realtà vivono e costruiscono il loro potere.