Quando si parla di cinema, soprattutto in una fase così particolare e di enorme evoluzione di un settore tanto complesso, ci si rende conto che le vecchie metriche lasciano il tempo che trovano.

Ad esempio: misurare il successo di una pellicola in base a quanto è riuscito a guadagnare al botteghino vuol dire guardare soltanto a un pezzo delle fonti di reddito.

Guardando all’interessante analisi di ExpressVPN riguardo l’argomento, salta subito all’occhio il fatto che ormai la diversificazione dei potenziali guadagni è il modo in cui un’intera industria è riuscita in parte a rigenerarsi.

La prima entrata aggiuntiva è la vendita dei diritti alle grandi piattaforme streaming dei film: Netflix, Amazon e non solo hanno preso il posto (e in alcuni casi si sono aggiunte) alle TV che da decenni usufruiscono e puntano all’acquisizione dei diritti cinematografici di una pellicola per provare a incrementare i dati d’ascolto sulle proprie piattaforme.

Quel genere di introito ha assunto sempre maggiore importanza nel corso degli anni – anche perché il cinema ha subito una notevole contrazione – affiancandosi poi a un’altra dinamica di guadagno presente da tempo nelle pellicole di tutto il mondo: il product placement. Ossia, l’inserimento all’interno delle scene di oggetti, accessori, auto e tutto il resto che diano visibilità a quella tale marca, diventando una sorta di pubblicità implicita.

Di certo è un modo per far aumentare – in alcuni casi considerevolmente – il budget a disposizione dei produttori cinematografici.

Voci di bilancio sempre più considerevoli e da tenere d’occhio, di fianco ovviamente al numero di biglietti venduti e di soldi incassati al cinema, che resta – come detto in precedenza – uno dei principali obiettivi di un film.

Il film più visto al cinema nel 2024 in Italia è “Inside Out 2”

Bene, ma quali sono i film che hanno incassato di più? Ricordiamo che l’analisi non tiene conto delle ultime settimane del 2024, e che l’essere usciti in sala a ottobre, ad esempio, è molto penalizzante nel calcolo anno su anno.

Detto questo, in testa troviamo “Inside Out 2” con 6,4 milioni di presenze in sala e oltre 46 milioni di euro di incasso – più del 13% fatto dall’intero sistema cinema italiano al botteghino.

Un distacco importante rispetto a “Deadpool & Wolverine”, che si ferma a quota 2,27 milioni di spettatori e si prende il secondo posto.

Di poco sopra a “Cattivissimo Me 4”, che chiude il podio e denota come i film di animazione restino i più seguiti dagli spettatori al cinema.

Tendenza sottolineata anche dal quarto posto occupato da “Kung Fu Panda 4”, che con i suoi 11,6 milioni di euro di incasso supera per circa un milione e mezzo quanto raccolto da “Dune – Parte 2” che completa la top-5.

L’altro quintetto che chiude la classifica dei dieci film più visti del 2024 in Italia è composto da altri titoli noti al grande pubblico: sesto posto per “Povere Creature!”, mentre al settimo sale “Joker – Folie A Deux”, che nonostante sia uscito a settembre ha già portato 950.000 spettatori in sala.

Sono 7,3 milioni di euro quelli portati a casa dalla pellicola “Un mondo a parte”, mentre “Il ragazzo e l’airone” si tiene stretta la sua nona piazza con oltre 950 mila presenze al cinema.

Infine, vi starete chiedendo: quanto bisogna incassare per entrare in top-10? Bene, nel 2024 fino a oggi la risposta è 6,421 milioni di euro portati a casa da “Tutti tranne te” – che permette, almeno fino a oggi, di entrare a far parte di questa speciale classifica.

In attesa di capire quali saranno nei prossimi mesi le pellicole che riusciranno a scalare nuovamente posizioni nei gusti degli amanti del cinema.