Ciro Di Maio, noto conduttore televisivo, è stato arrestato: i motivi

L’arresto del conduttore

L’intuizione pare sia arrivata dalla Polaria, come si legge su Il Corriere della Sera. Così si è individuato il famoso pacco sospetto arrivato all’aeroporto di Fiumicino, a Roma. Così Marco Calì e la sua squadra di investigatori si sono messi al lavoro per capire dove arrivasse la consegna del contenuto incriminato. Il destinatario era proprio Ciro Di Maio.

In un primo momento pare che Ciro Di Maio abbia provato a difendersi, dicendo che non aveva nulla a che fare con quella spedizione, allontanandosi da qualsiasi tipo di accusa. A seguire, però, il 46enne ha ammesso che effettivamente il destinatario di quel contenuto era lui. Sembrerebbe, oltretutto, come si apprende da Il Corriere, che Ciro abbia provato a ridimensionare il fatto facendo sapere agli agenti che si trattava di sostanza per uso personale.

Ma le cose, a quanto pare sembrano essere molto diverse. Proprio la polizia in casa di Ciro di Maio ha trovato un quantitativo pari a 0,5 ml di Gbl all’interno di un contenitore con dosatore. Questa è stata la prova schiacciante. Tra l’altro proprio il presentatore aveva già dei precedenti, poiché alcuni mesi fa era già stato arrestato per gli stessi identici motivi.

In base a quanto fa notare Il Corriere della Sera, tra l’altro, da circa un litro di Gbl si ottengono bene o male 1.400 dosi. Adesso gli investigatori sospettano che la droga arrivata a Ciro Di Maio avesse dei destinatari specifici. Si ipotizza, infatti, servisse «ad alcuni rave party e festini a base di sesso e droga». In Olanda questo tipo di sostanza viene venduta legalmente, addirittura e pare che nella spedizione Ciro abbia ricevuto anche dei flaconcini per le dosi. «Ha una purezza del 70%», specifica il sito.

Sempre dalle prime indagini è emerso che non è la prima volta che Ciro Di Maio si trova a ricevere pacchi di questo tipo. Ora il conduttore è in arresto e sarà il gip a convalidarlo, per poi decidere anche la misura cautelare.

Noi di Novella 2000 e Novella2000.it attendiamo ulteriori news sull’accaduto.