Claudio Marchisio: rapina a mano armata nella sua villa. L’accaduto

La ricostruzione dell’accaduto che vede vittima Claudio Marchisio

Stando alla ricostruzione riportata dai quotidiani sportivi e siti d’informazione come TGCom24, l’accaduto risale alla serata di ieri martedì 29 Ottobre, quando Claudio Marchisio si trovava nella sua villa di Vinovo in compagnia della moglie Roberta Sinopoli. La coppia ha trascorso una serata in tranquillità con i bimbi dai nonni. Fortunatamente si sono risparmiati ciò che è successo poche ore dopo.

Quattro persone armate di pistola e cacciavite, ovviamente a volto coperto, hanno fatto irruzione nell’abitazione dello sportivo. Pare che Marchisio e Roberta, nel corso della rapina, siano stati minacciata da questi di aprire la cassaforte e rendere loro il bottino presente all’interno.

I rapinatori una volta scatenato panico e terrore sono scappati via, portando con sé gioielli e orologi di vario valore, che ancora però non è quantificabile e si stanno svolgendo tutti i controlli del caso. In base alle fonti pare che si siano poi allontanati con un veicolo presente fuori dalla residenza. Attualmente, da quel che si sa, dopo l’immediata denuncia, i carabinieri ora sono sulle tracce dei ladri che hanno commesso questo reato.

Da una prima ricostruzione dei fatti pare che i malviventi conoscessero molto bene la zona e in particolar modo i sistemi di sicurezza della dimora di Claudio Marchisio. I quattro infatti sono riusciti ad eludere l’allarme e intrufolarsi senza alcun problema all’interno e compiere così la rapina. Al momento nel mentre se ne parla nei giornali, Claudio e sua moglie Roberta hanno preferito mantenere il silenzio e lasciar lavorare le forze dell’ordine. Non è escluso, però, che una volta fatta ulteriore chiarezza sulla vicenda la coppia possa fare le prime dichiarazioni pubbliche.

Attendiamo dunque risvolti nella vicenda e ci auguriamo possano presto essere smascherati i colpevoli di questa rapina a mano armata. Nel frattempo, noi di Novella 2000, mandiamo un abbraccio sincero a Claudio Marchisio e alla sua famiglia.