Dayane Mello ancora molestata a La Fazenda in Brasile. Fan preoccupati

Rosalinda interviene in difesa di Dayane Mello. Fan preoccupati

Quanto successo non ha lasciato di certo indifferente il popolo del web, che commenta sconvolto quanto accaduto per l’ennesima volta nel giro di pochi giorni. I fan si stanno mobilitando da allora affinché vengano presi provvedimenti, ma ancora nulla è stato fatto e Dayane Mello è in grande difficoltà. Le continue lacrime e lo sfogo dei giorni scorsi ne sono la dimostrazione.

Oltre ai supporter di Dayane Mello, anche Rosalinda Cannavò è tornata a parlare di questo sui social, dopo aver ampiamente dedicato una puntata di Casa Chi alla vicenda. L’attrice, che conosce bene Dayane ed è legata a lei (insieme hanno vissuto l’avventura del GF Vip 5), si è detta molto preoccupata e schifata per quanto successo. Così come tutti gli altri, Rosalinda ha espresso la sua rabbia e chiesto l’intervento della famiglia di Dayane e del suo staff, così come del programma. Questo lo sfogo della Cannavò:

“Un individuo che approfitta delle precarie condizioni di una donna PALESEMENTE UBRIACA come lo definite voi? IO ST****O (e sono fin troppo educata). Come definite ciò che è accaduto ieri sera per l’ennesima volta a Dayane? Ma come si può continuare a far finta di nulla facendo passare tutto questo come un inizio di flirt? Sono schifata, a soprattutto molto preoccupata” E ancora su Twitter ha aggiunto: “Per favore la famiglia faccia qualcosa”

Con queste parole Rosalinda Cannavò ha commentato il grave accaduto a La Fazenda in Brasile. Lei, così come tutti i fan di Dayane Mello, si augura che la modella venga fatta uscire dal reality e che vengano presi severi provvedimenti nei confronti di Nego do Borel.

Oltretutto proprio quest’ultimo era finito al televoto e sebbene i telespettatori abbiano fatto il possibile per eliminarlo, a poco è servito. Nego, infatti, si è salvato con una percentuale del 46,74%. Risultato che ha fatto indignare molti. La situazione è davvero molto delicata e noi di Novella2000.it ci auguriamo possa risolversi quanto prima.