Ecco perché Alessio ha lasciato la band

Solo lo scorso anno per la prima volta Alessio Bernabei ha svelato i reali motivi che l’hanno spinto a lasciare i Dear Jack. Nel corso di un lunga intervista per Rolling Stone il cantante ha affermato:

“Ci siamo trovati con un successo inaspettato tra le mani. Prima è una figata, poi ti mangia. La vita privata viene inghiottita da un qualcosa che non lascia spazio nemmeno per te stesso. Uscivo di casa e non c’era un momento in cui la gente non mi chiedeva la foto. Non mi godevo nulla, nemmeno i live. Noi abbiamo fatto il Forum di Assago, ma era come se fosse tutto dovuto, come se fosse normale per aver fatto quel programma. Invece col c**zo che era normale. Ci aspettavamo tutto ciò che è successo, ci sembrava naturale perché quando ci annunciavano, ad Amici, sentivamo le urla delle ragazzine in studio. Eravamo abituati e proprio questo ci ha dato un’illusione. Ma è stata un’illusione: ecco la cosa negativa”.

E ancora Alessio Bernabei parlando dell’addio ai Dear Jack ha aggiunto:

“Cosa mi ha fatto dire basta? La convivenza costretta con dei ragazzi con cui non eravamo veramente fratelli, a eccezione di uno. Sei in giro su un van e, dopo un po’, se sei costretto a vedere ogni giorno le stesse facce, ti vai sulle pa*le. Tutte le parti caratteriali negative sono venute allo scoperto. Abbiamo tirato fuori il peggio di noi. […] Il fatto scatenante del mio addio? Una mattina mi sono svegliato e non avevo più voglia di suonare. Quella roba lì mi ha fatto capire che stavo sbagliando direzione. Quello che prima era il mio più grande sogno era diventato il mio peggiore incubo: stare su un palco. Non mi importava più, anche se mi dicevano che avrei fatto l’Arena di Verona, che poi è stato l’ultimo live insieme ai Dear Jack. Dovevo cambiare perché odiavo i miei compagni e la situazione”.

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