Denise Pipitone: l’avvocato della Maggio sbotta nella trasmissione russa
Nel corso della trasmissione russa, l’avvocato di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, sbotta in diretta: ecco cosa è accaduto.
Il caso Denise Pipitone
In questi giorni a tornare al centro dell’attenzione mediatica è stato il caso Denise Pipitone, che da poco più di una settimana sta tenendo col fiato sospeso l’Italia intera. Come è noto infatti la giovane Olesya Rostova si è recata alla trasmissione russa Lasciali Parlare, dove ha fatto un appello per cercare la sua famiglia. La 20enne ha raccontato di essere stata rapita da bambina, e di essere stata costretta a chiedere l’elemosina, finendo successivamente in un orfanotrofio. A quel punto si è ipotizzato che Olesya potesse essere proprio la piccola Denise e così sono immediatamente partite le dovute analisi per scoprire la verità.
Ad essere coinvolto nella faccenda è stato naturalmente anche Giacomo Frazzitta, da anni avvocato di Piera Maggio e di suo marito, genitori di Denise Pipitone. Il legale poche ore fa ha così preso parte alla trasmissione russa, durante la quale è stato rivelato il gruppo sanguigno di Olesya Rostova, ma durante il collegamento è accaduto qualcosa che non è passato inosservato. Dmitry Borisov, conduttore del programma, ha infatti cercato di rimandare il più a lungo possibile la rivelazione dell’esito, pare per una questione puramente televisiva. A quel punto, su tutte le furie, l’avvocato Frazzitta ha sbottato. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Biccy:
“Io volevo sapere il gruppo sanguigno di Olesya poi parliamo del resto. Avete voluto fare lo show, bene adesso dateci i dati in diretta. Vogliamo sapere la verità. Perché se il gruppo sanguigno di Olesya non è uguale a quello di Denise è inutile che procediamo con il test del DNA. Olesya intervieni tu, dacci il tuo gruppo sanguigno e chiudiamo questo show che mi sembra davvero assurdo. Se fosse lei ovviamente verremo e l’abbracceremo. Intanto però ci deve essere coincidenza del gruppo sanguigno e poi del DNA. Se volete darcelo ok, se non volete io vi saluto. Basta, direi che è semplice no? Ciao, io vi sto salutando. Quindi o ci date il gruppo sanguigno o io vi saluto davvero. Perché questa mi è sembrata proprio una trappola”.
Dmitry Borisov a quel punto è stato costretto ad inviare all’avvocato Frazzitta il gruppo sanguigno di Olesya Rostova, che tuttavia non è risultato compatibile con quello di Denise Pipitone. La giovane 20enne non è dunque la figlia di Piera Maggio, che nel mentre non smette di cercare sua figlia. Noi di Novella2000 inviamo a lei e alla sua famiglia il nostro più grande e caloroso abbraccio, con la speranza che presto possa giungere una lieta notizia.