«Domenico Diele socialmente pericoloso». Ecco cosa ha detto il Gip
«Domenico Diele è pericoloso socialmente e si è dimostrato più volte insofferente alle regole». Sono le parole del Gip (Giudice…
«Domenico Diele è pericoloso socialmente e si è dimostrato più volte insofferente alle regole». Sono le parole del Gip (Giudice indagini preliminari) Fabio Zunica nell’ordinanza di custodia cautelare. Il Gip ha descritto così l’attore accusato di aver investito e ucciso Ilaria Dilillo, 48 anni, nella notte di sabato scorso nel Salernitano. La donna, segretaria in uno studio legale, era in sella ad uno scooter. Diele era partito dalla Basilicata e si era messo al volante della sua Audi 3. Dalle analisi è emerso che l’attore, che ha recitato nella serie 1992 e 1993, era sotto effetto delle droghe. Ricordiamo che Diele è accusato di Omicidio stradale, il giudice ha evidenziato che sarebbe stato “distratto dal cambio di un cd”.
Inoltre, il Gip ha evidenziato che “Diele ha agito in spregio delle più elementari norme di prudenza, mettendosi alla guida, per tragitto significativo (da Roma a Matera e poi da Matera a Roma) nonostante un provvedimento di sospensione della patente. Ha violato in maniera palese le ulteriori previsioni del codice della strada in tema di rispetto della distanza di sicurezza e di obbligo di tenere una velocità adeguata alle condizioni della strada”.
Adesso cosa accadrà? Diele, che ha ottenuto gli arresti domiciliari, è ancora nel carcere di Salerno poiché non è stato trovato un braccialetto elettronico per poterlo trasferire a casa della nonna a Roma (dove sconterà la pena). Il pubblico ministero della Procura di Salerno ha disposto nuovi esami tossicologici. Con molta probabilità nuovi accertamenti si svolgeranno nella giornata di domani.
L’attore, nei giorni scorsi, ha ammesso la propria responsabilità dicendo: “Urlerò la mia colpevolezza con tutte le forze. Non ho scuse, ho sbagliato e devo pagare. Devo pagare quello che decideranno i giudici e se servisse a qualcosa pagherei di tasca mia anche qualunque cosa alla famiglia. Però non sono un criminale. In televisione si parla di me come un assassino drogato: non è così”.