Il racconto di Elenoire Ferruzzi

Nel corso della diretta, Elenoire Ferruzzi ha anche ricordato la sua infanzia, quando era ancora Massimo:

“Massimo era un bambino molto educato, gentile, garbato, che cercava sempre di non fare del male mai a nessuno. Era molto isolato, giocava da solo, perché non era capito. I compagni li ricordo in molto molto aggressivo, perché la mia disforia di genere era molta evidente. Io ho passato le pene dell’inferno. Stavo solo con le bambine, giocavo solo con loro”.

Andiamo avanti.

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