“Censura orribile”, così Elodie si è esposta sul caso Tony Effe in un’intervista alla domanda su cosa pensasse dell’esclusione del rapper dal Concerto di Capodanno a Roma.

Elodie sul caso Tony Effe: “Censura orribile”

Tony Effe è uno dei personaggi più commentati del momento, dopo l’esclusione dal Concerto di Roma a Capodanno. Inizialmente infatti il Comune della Capitale l’aveva scelto per l’evento insieme a Mahmood e Mara Sattei, ma dopo una serie di lamentele a causa dei testi considerati “sessisti” da parte del rapper, la sua ospitata è saltata. E anche gli altri artisti citati hanno fatto un passo indietro.

Di conseguenza ci sono state varie prese di posizione, sia del cantante stesso (che ha organizzato un altro evento al Palazzo dello Sport) così come di alcuni colleghi che l’hanno supportato. Mentre altri volti del mondo dello spettacolo hanno attaccato Tony Effe come Morgan o Flavia Vento o si sono defilati dalla situazione come Fiorella Mannoia.

Anche Elodie, tra i tanti, ha detto la sua su questo argomento. La cantante a FQ Magazine, in un’intervista concessa ad Andrea Conti, si è esposta sulla faccenda legata a Tony Effe, dicendosi contrariata:

“La trap è un genere talmente macro che c’è chi la fa con stile e altri meno, non tutti hanno la stessa penna, gusto e bravura e io ascolto solo quelli bravi. È come il cinepanettone: fa incassi ma non sempre è riuscito”.

Questo il primo pensiero di Elodie sul genere musicale, spesso considerato dal linguaggio troppo esplicito e sopra le righe. E a proposito di quanto accaduto a Tony Effe, ha fatto sapere ancora: “L’arte però è libera e la censura è stata orribile, va oltre le opinioni. Comunque stiamo parlando di canzoni, non di qualcuno che scende in strada col machete in mano”.

Dunque pare che anche Elodie abbia deciso di esporsi a favore di Tony Effe e abbia trovato la scelta di escluderlo dal Concerto di Capodanno sbagliata.