Emis Killa si difende dagli utenti del web e dice la sua su Boban

Emis Killa ha continuato così a difendersi, spiegando il suo punto di vista e spiegando il perché della sua poca simpatia nei confronti di Zvonimir Boban.

“Per quanto riguarda il come ho risposto con ‘me lo su*a sta faccia di me**a’, quello era il mio carattere, unito all’ora e all’alcol e, appunto, anche a un piccolo rancore in sospeso che si è verificato in passato. Io poi personalmente non lo conosco, è un modo di dire antipatico, ma pur non conoscendolo l’ho incontrato una volta in vita mia ed è stato indisponente. Come dicevo non mi sto scusando e mi spiace se questo farà venir fuori rancori tra me e la società. Cosa che non vorrei mai, sono sempre stato milanista e siamo sempre stati in ottimi rapporti. Lo dico anche ai tifosi rossoneri che un po’ se la sono presa perché capisco che se si è legati ad un certo tipo di scuola, insomma dà fastidio davanti ad avvenimenti di questo tipo”.

Ha chiarito Emis Killa, che ha poi continuato:

“Come spiegavo su Twitter io non ho mai subito questo fascino, i miei miti non sono i calciatori e se vengo mancato di rispetto che tu sia un idraulico o CR7 non mi cambia niente. Questo vale anche al contrario, ovvero quando sento la gente difendermi a spada tratta perché dicono ‘Emis Killa lo devi rispettare perché è una bandiera del rap italiano’, beh…è una grande ca***a. I gusti sono gusti e soprattutto anche i big alcune volte sbagliano e secondo me lui in quell’occasione l’ha fatto.

Si è trattato di una sorta di bullismo mediatico nei miei confronti, all’epoca ero un ragazzino e per altro avevo fatto l’inno della sua stessa squadra. È stata un’uscita piuttosto inutile. Da chiarire anche il fatto che non è rancore. È una cosa che è stata ritirata fuori, io l’avrei dimenticata il giorno dopo e tutt’ora non ho nulla contro di lui, semplicemente non mi sta simpatico. Tutto qua. Volevo chiarire questo agli occhi della società e agli occhi dei tifosi rossoneri”

Così Emis Killa pensava di aver chiuso la polemica su Instagram. Poco dopo in risposta ai fan è tornato su Twitter:

“Son sempre pronto a mettermi in discussione. Aldilà del contenuto, ammetto di essermi espresso un po’ troppo esplicitamente. Non posso scusarmi per ciò che penso, ma potevo usare altri termini”.

Un utente del web ha deciso di rispondere ad Emis Killa, riprendendolo per quanto detto:

“Da un rapper di certo nessuno si aspetta classe, stile, cultura o intelligenza. Hai solo dimostrato di essere l’ennesimo rimpianto agli agricoltori. Ma dormi tranquillo, il Signor Boban avrà di meglio da fare che pensare alle bo***e che scrivi”.

Con la pronta replica del cantante:

“Non dimostrate intelligenza nemmeno voi, definendovi web radio e allo stesso tempo esponendovi in tali termini, denigrando un genere musicale basandovi su un pregiudizio. A zappare io non ci andrò mai, voi lo state già facendo. Sicuro dormo meglio di voi. In bocca al lupo!”

Insomma Emis Killa continua a far discutere. Il web si è diviso (tra chi lo difende e chi lo attacca) ancora una volta dopo le sue dichiarazioni sull’ex stella del Milan, Boban. Dopo aver fatto chiarezza, però, si augura di aver messo fine a questa polemica.

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