Ettore Bassi si confessa a cuore aperto, parlando del ruolo in La Porta Rossa 2, del rapporto con l’ex moglie, e delle sue tre figlie

Tra gli attori più amati del piccolo schermo italiano c’è senza dubbio Ettore Bassi. Da anni l’uomo è nel cuore del grande pubblico, che lo ha eletto anche come uno dei più apprezzati sexy symbol. Attualmente Bassi è tra i protagonisti della seguitissima fiction La Porta Rossa 2, in onda su Rai 2, che sta tenendo col fiato sospeso milioni di telespettatori. Adesso Ettore, parlando proprio del ruolo e del suo personaggio all’interno della serie, si è confessato in una lunga intervista per il nuovo del settimanale Visto TV, dove abbiamo trovato anche un editoriale sui rappresentati del cinema italiano agli Oscar. Inoltre l’attore ha anche parlato del rapporto con l’ex moglie Angelica Riboni, con la quale è stato sposato per diversi anni, e delle sue tre figlie.

Partendo proprio dal ruolo in La Porta Rossa 2, dove veste i panni del magistrato Antonio Piras, Ettore Bassi dichiara:

“In La Porta Rossa 2 sono tornato a vestire i panni dello stesso personaggio che ho interpretato l’anno scorso, il magistrato Antonio Piras, collega e amico di Gabriella Pession che nella fiction è l’affascinante Anna Mayer. Quello di Piras è un ruolo intenso, molto sfaccettato, un carattere che ogni attore vorrebbe fare nella sua carriera. La trama delle prossime quattro puntate è top secret. Posso solo dire che gli sceneggiatori hanno lavorato con grande bravura, poiché è sempre difficile scrivere il seguito di una serie che ha avuto tanti ascolti. Il fantasma di Cagliostro è sempre presente ed è bene che sia così perché è l’ingrediente che ha determinato il grande successo della prima serie”

Ma non è tutto.

Ettore Bassi si confessa tra il matrimonio con l’ex moglie e le sue tre figlie

Proseguendo Ettore Bassi, oltre a commentare La Porta Rossa 2, ha anche parlato inevitabilmente dell’ex moglie Angelica Riboni:

“Con Angelica è stato un colpo di fulmine in piena regola! Ci siamo
conosciuti un’estate di 19 anni fa in un’isola delle Eolie. La mattina passeggiando sulla spiaggia incontrai Angelica, che mi conquistò subito grazie al suo viso dolce e alla sua incantevole personalità. Poteva essere il classico flirt estivo e, invece, dopo le vacanze feci di tutto per rincontrarla. Lei abitava a Milano, io a Roma, ma io ero così determinato a rivederla che saltai sul primo treno per raggiungerla. Da quel giorno non ci siamo più lasciati”

Impossibile per Ettore Bassi non parlare anche delle sue tre figlie, Olivia, Caterina e Amelia:

“Credo d’essere un bravo papà. Partecipo molto alla vita di Olivia e Caterina e Amelia, gioco e studio con loro, le vado a prendere a scuola, cerco di rispondere alle loro domande in modo coerente. Penso che tra noi esista un rapporto sincero. Ammetto che non è facile perché, essendo tre femmine, sono molto attaccate al papà, il loro con me è un sottile gioco di seduzione. Provengo da una famiglia tutta al maschile, ho due fratelli maschi, così come lo sono i miei cugini, e le mie figlie sono per me una scoperta nuova, tutti i giorni. Mi sono chiesto spesso de da grandi volessero fare le attrici. In realtà non credo di sapere rispondere adesso, tutto è legato al momento in cui me lo chiederanno. Non sono contrario in via di principio, ma credo che il lavoro di attore sia ancor più difficile per una donna”

Non è ancora finita.

Ettore Bassi, ritenuto un sex symbol, si confessa

Andando avanti Ettore Bassi svela anche quale dei tanti ruoli interpretati nel corso della sua lunga carriera gli è rimasto nel cuore:

“Sono sincero, anche se il pubblico mi ha molto apprezzato nei panni di San Francesco, il ruolo che è rimasto nel cuore della gente, che è entrato fermamente nell’immaginario collettivo, rimane sempre quello del mio maresciallo nella fiction Carabinieri. Ho cercato di spiegarmi il perché di tanto affetto verso questo personaggio e credo che ciò sia da attribuire a vari fattori: Andrea Ferri era molto vicino alla gente, era una persona affidabile, un punto di riferimento che tutti vorrebbero trovare, il maresciallo della porta accanto. Quando il personaggio ti calza a pennello, il gioco è più facile, ma quanto piaci te lo dice solo il pubblico”

Inutile nascondere che Ettore oltre ad essere un talentuoso attore è anche un acclamato sex symbol, e in merito afferma:

“So di piacere molto alle donne, ho quasi vergogna ad ammetterlo. È nato persino, spontaneamente, un fan club, un gruppo di donne mie ammiratrici, non ragazzine, sono intorno ai trent’anni. Si sono riunite e hanno creato un gruppo che ha aperto un sito su Internet tuttora molto frequentato. Sono sempre in contatto con loro, racconto i miei nuovi lavori e loro mi seguono dappertutto. È una bella cosa perché hanno creato una comunità e si incontrano tra loro, unite dalla passione nei miei confronti”

Infine, sul personaggio che sogna ancora di interpretare, l’attore ammette:

“Un pistolero leale e spietato come lo sono gli eroi del grande Sergio Leone nei suoi western-spaghetti, è il mio sogno fin da ragazzo. Per le scene equestri non avrei problemi, dopo tanti mesi spesi passati sul cavallo di San Francesco mi basterebbe solo cambiargli le finiture”

Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a Ettore Bassi, e attendere con ansia le prossime puntate de La Porta Rossa 2.

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