Eurovision, la canzone di Malta per il web ricorda la sigla di Uomini e Donne
Secondo alcuni utenti, la canzone di Malta in gara all’Eurovision 2023 ricorderebbe la sigla di Uomini e Donne
La canzone in gara all’Eurovision fa discutere il web
Ieri sera è ufficialmente partito l’Eurovision Song Contest 2023 e nel corso della prima semifinale abbiamo assistito all’esibizione dei primi 15 paesi in gara. Tuttavia tra questi solo in 10 hanno avuto accesso alla finalissima di sabato 13 maggio, durante la quale scopriremo chi sarà a vincere la kermesse musicale. Tanta è l’attesa di scoprire come ci stupirà Marco Mengoni, che salirà sul palco proprio nel corso dell’ultima serata, e di certo le aspettative non verranno deluse. Come sappiamo anche in questa occasione il cantante presenterà la sua Due Vite, canzone vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo. Nel mentre Marco si prepara al lancio del suo nuovo album, Prisma, che verrà pubblicato il 26 maggio e concluderà la trilogia di Materia. In seguito per tutta l’estate Mengoni sarà impegnato con il suo atteso tour di stadi, che sta già registrando il tutto esaurito.
Mentre attendiamo di capire cosa accadrà però, nelle ultime ore a finire al centro dell’attenzione è stato uno dei brani in gara alla manifestazione europea. Parliamo della canzone Dance (Our own party), del gruppo The Busker, che rappresenta Malta. Ma perché il pezzo sta facendo discutere gli utenti sui social? Andiamo a scoprirlo.
Secondo alcuni utenti, la canzone di Malta in gara all’Eurovision 2023 ricorderebbe nientemeno che la nota sigla di Uomini e Donne. Nei primi secondi del pezzo infatti si sente chiaramente un sassofono, e le note sembrerebbero somigliare, secondo il pensiero di alcuni, proprio al celebre jingle del dating show di Maria De Filippi.
Il pezzo tuttavia non sembrerebbe aver convinto il pubblico. Ieri sera così, nel corso della prima semifinale, la band di Malta è stata eliminata dalla kermesse.
Naturalmente l’accaduto ha fatto divertire gli utenti su Twitter, e non sono mancati alcuni commenti ironici.