Fausto Brizzi a Verissimo parla dopo le accuse e del film Modalità Aereo
Ospite della nuova puntata di Verissimo, Fausto Brizzi ha parlato, dopo le accuse, del suo nuovo film Modalità Aereo, e…
Ospite della nuova puntata di Verissimo, Fausto Brizzi ha parlato, dopo le accuse, del suo nuovo film Modalità Aereo, e dell’amicizia con Paolo Ruffini
Anno intenso e difficile, l’ultimo, per Fausto Brizzi. Il regista italiano, come ben ricorderemo, è finito al centro dello scandalo per via di alcune accuse di molestie sessuale, ricevute da diverse attrici nel novembre 2017. Da quel momento per l’uomo è iniziato un lungo calvario, che si è concluso poche settimane fa dopo essere stato assolto dal Tribunale di Roma. Il caso è stato archiviato, e Fausto, che si è sempre dichiarato innocente, è risultato essere non colpevole. Adesso Brizzi è pronto a ripartire, celebrando l’uscita del suo nuovo film, Modalità Aereo, nelle sale a partire dal 21 febbraio. Così, ospite della nuova puntata di Verissimo, in onda sabato 23 febbraio, il regista ha parlato della pellicola, delle accuse, dell’amicizia con Paolo Ruffini e di questi ultimi difficili mesi.
Partendo proprio dalla scrittura di Modalità Aereo, giunto nella sua vita in un momento complicato, Fausto Brizzi nel salotto di Silvia Toffanin ha dichiarato:
“È stato un anno complicato, in cui il mio obiettivo era trovare l’umore giusto per scrivere un film divertente e Modalità aereo lo era. Quando Paolo Ruffini me l’ha portato ho capito che era terapeutico. Era la risposta pop a tutto quello che mi stava succedendo. E il lavoro è stato una cura. Bisogna sempre e comunque mantenere l’ironia perché ti salva. Ma alla fine un calcio nel posteriore aiuta a resettare la propria vita in meglio, a guardare meno volte il telefonino e a fare in modo che le persone a cui vuoi bene, stiano bene”
Ma non è tutto.
Fausto Brizzi racconta a Verissimo le difficoltà dell’ultimo anno, delle accuse e dell’amicizia con Paolo Ruffini
Dopo le accuse di molestie, Fausto Brizzi si è reso conto di chi sono le persone realmente importanti per lui. Coloro che pensava fossero amici, infatti, l’hanno abbandonato, e a Verissimo il regista afferma:
“La vera terapia di quest’anno è stata circondarmi di persone che mi volessero bene. Questa cosa mi ha permesso di passare da duemila a cento numeri sulla rubrica del cellulare. Improvvisamente capisci chi sono le persone superflue e quelle fondamentali. È stato un periodo un po’ rocambolesco in cui sfuggivo ai giornalisti e in cui molte persone, che pensavo semplici conoscenti, invece mi hanno dato le chiavi della loro casa in caso di emergenza. Giravo con le chiavi di una quindicina di abitazioni sparse in tutta Italia anche perché i miei amici mi volevano vedere in casa. Tra essi anche Paolo Ruffini e Violante Placido, protagonisti del film”
Proprio Paolo Ruffini ha significato molto per Fausto Brizzi, e sulla loro amicizia l’uomo svela:
“Paolo l’anno scorso ha realizzato un documentario bellissimo sulla Resilienza, che io quest’anno ho imparato. Significa fare in modo che un evento negativo possa diventare positivo. Non bisogna scoraggiarsi davanti a una difficoltà apparentemente insormontabile perché la puoi fronteggiare, aggirare e trasformare in qualcosa di buono. Il percorso è complicatissimo e il documentario di Paolo parla proprio di questo atteggiamento. È stata una delle persone che più mi è stata vicina in quest’ultimo periodo, con mia madre, Claudia, gli amici e la mia bimba di tre anni”
Non è ancora finita.
Fausto Brizzi dopo le accuse parla a Verissimo per la prima volta
Concludendo, Fausto Brizzi, dopo essere stato assolto da tutte le accuse, dichiara a Verissimo:
“Questo è un malessere diffuso nel nostro Paese per cui sembra che la gente non voglia vincere qualcosa o avere una fortuna, ma vedere una sfortuna degli altri. Basta leggere i giornali per vedere che sono solo le notizie tragiche che ci interessano. Quelle buone sono relegate in un trafiletto. Se una persona viene accusata di una cosa gli viene data una certa rilevanza, se poi la persona viene assolta gliene viene data un’altra”
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a Fausto Brizzi e augurargli un grande successo per Modalità Aereo, al cinema dal 21 febbraio.