Fedez e Chiara Ferragni: “E si amarono per sempre…”
Dalle storie fiabesche a quelle un po’ più moderne, con gli occhi meravigliati viviamo con passione la gioia di chi…
Dalle storie fiabesche a quelle un po’ più moderne, con gli occhi meravigliati viviamo con passione la gioia di chi corona un amore, anche se non siamo noi i protagonisti. Noi spettatori-sognatori restiamo tutti inevitabilmente a bocca aperta di fronte a un principe che si inchina di fronte alla sua principessa. Come accaduto alla coppia Fedez- Chiara Ferragni, che non si è fermata alle foto o ai video postati ininterrottamente sui social, ma ha dimostrato di fi darsi l’un l’altro al di là di ogni critica piovuta dal
web (potrebbero lasciarsi ma rimarrà sempre viva quella coppia nella nostra immaginazione, come avviene per Romina
e Al Bano) . Così il rapper ha preso il coraggio in mano, con una proposta di matrimonio fatta di fronte agli spettatori del suo concerto e ai milioni di telespettatori davanti alla tv. In un’Arena di Verona stracolma, tra le rime delle canzoni sono riecheggiati all’unisono la poesia di Fedez e il tre volte ripetuto “Sì” di Chiara.
I “Ferragniz” non potevano fare le cose in maniera semplice, d’altra parte sono loro la coppia più in vista dello
show-business. Verrebbe da chiedersi dunque se questi fidanzati così discussi negli ultimi tempi abbiano messo in atto il pensiero di tanti giovani innamorati che decidono, a un certo punto della loro storia, di legarsi formalmente. Oppure se, come molti si sono chiesti, ci sia dietro tutto ciò una studiata strategia di marketing, atta a farli rimanere sempre sulla cresta dell’onda in nome di una convinta spettacolarizzazione della loro unione. Ma in una dichiarazione d’amore del genere non c’è traccia di alcun crimine, se
non quello che porta al «cuore in arresto» cantato da Fedez. A quale ragazza non sarebbe piaciuto ricevere una proposta
del genere?
Tutti noi tendiamo sempre a immedesimarci nei nostri eroi, della tv, della musica, o letterari che siano: da Giulietta
e Romeo a Romina Power e Albano Carrisi, siamo sempre alla ricerca di stereotipi sicuri per le nostre menti e i nostri sentimenti. Perché, che si tratti di principi o principesse, di Fedez o questo modello ancestrale di amore così autenticorisiede in forma primitiva dentro ognuno di noi. E inevitabilmente, come esseri umani, siamo sempre alla ricerca di simboli, bisognosi di gesti che contano. E quello dei “Ferragniz” non lo dimenticheremo. Che sia nelle nostre corde o no, è certo che ci elettrizziamo
quando assistiamo a un amore “da palcoscenico”. Prendendo ancora una volta come esempio il nostro Fedez, non
possiamo che rimanere stupiti di fronte a chi «favorisce i sentimenti».
Il servizio completo lo trovi su Novella2000 a firma di Maria Araceli Meluzzi – Criminologa forense