Più di Al Bano e Romina, anzi, più di Sandra e Raimondo, secondi solo a Clooney e Canalis di cui sono la perfetta versione 2.0, sono loro la coppia del momento.
E come tutte le coppie del momento, tutti li vogliono e tutti li cercano, ca va sans dire…
Beh, da questo sabato è stata svelata una verità: popolo della rete, per la coppia d’oro del 2016 non sei per nulla interessante!
Partiamo dall’inizio: sabato 3 dicembre, all’Auditorium dell’università IULM di Milano si è svolta la Festa della Rete. E’ l’appuntamento che da oltre dieci anni riunisce tutto il mondo del web, con dibattiti e incontri durante il giorno e una serata ufficiale in cui vengono consegnati i Macchianera Internet Awards (#MIA, trend topic durante la serata), considerati a tutti gli effetti gli Oscar della rete.
Talmente considerati che nomi del calibro di Enrico Mentana, Fiorello, Peter Gomez, Luca Sofri erano presenti alla cerimonia per ritirare i premi che in diverse categorie sono stati loro attribuiti direttamente dagli utenti, con un meccanismo di democrazia diretta che attraverso una fase di nomination e una successiva di elezione del migliore per ciascuna delle 39 categorie ha raccolto oltre due milioni e mezzo di voti.
Non direi una cosa di poco conto, specialmente per chi con la rete e sulla rete vive molte delle sue vicende professionali, e alla rete deve molto di un successo dalle conseguenze inevitabili, come ad esempio appartamenti faraonici e fatturati multimilionari…
Ecco, i novelli George e Elisabetta, al secolo Federico e Chiara, decretati vincitori   nelle categorie “miglior instagrammer” e “miglior sito fashion & beauty”, erano invitati ad essere presenti anche solo vitrualmente (ricordiamo che nelle scorse edizioni il premio è stato attribuito -e consegnato- perfino a Sua Santità Papa Francesco, che ha ricevuto in Vaticano una delegazione), per salutare e ringraziare quel pubblico a cui devono onori e gloria, e che era presente in grande quantità sia in teatro, sia attraverso la diretta streaming.
Nessun cenno di interesse. Non un videomessaggio girato col telefonino, non un biglietto anche solo per dire “grazie, gente, di volerci bene”. Che poi preferissero starsene a casa a tricottare era legittimo e sacrosanto, intendiamoci. Ma la totale indifferenza verso un messaggio d’affetto che arriva direttamente dal popolo ha il  sapore amaro della delusione, e quello aspro dello snobismo.
Eppure la serata non era da sfigati: il serio e il faceto si sono alternati sul palco sotto la direzione di Gianluca Neri (inventore della manifestazione) e Margherita Zanatta con  momenti di grande impegno sociale come l’intervento di Amnesty International e momenti di assoluta estasi del pubblico, come l’anteprima di “the lady 3”, web serie presentata da una Lory del Santo che è stata capace di sollevare una standing ovation dell’intera sala. Il tutto davanti ad un parterre degno di una vera serata di gala, con tanto di red carpet e foto di rito.
Insomma, se tra tutte le categorie premiate nessuno ha detto di no, solo loro due anno pensato che l’opinione della loro gente contasse meno dei pasticcini del bar di Prada, in via Montenapoleone, dove sono stati visti nel pomeriggio.
Sarà mancato il tempo o la voglia di salutare anche solo con un video?
Ai post l’ardua sentenza…
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