Il dissing di Tony Effe contro Fedez e Niky Savage ha scaturito delle inevitabili reazioni. Prima il trapper di origini napoletane e, successivamente, l’ex marito di Chiara Ferragni. Il rapper l’ha fatto direttamente dal palco di Reggio Calabria, dove si trovava per una serata.

Fedez risponde a Tony Effe

Nelle ultime ore tra Tony Effe e Fedez (anche se è stato tirato in ballo pure Niky Savage) è successo davvero di tutto! Ora è l’ex marito di Chiara Ferragni che, durante una serata a Reggio Calabria, ha detto la sua sulla faccenda e l’ha fatto mentre cantava l’ultimo singolo in cui ha collaborato proprio con Niky Savage.

Nel pezzo dal titolo Di Caprio, dove è citata anche Chiara Ferragni, Fedez ha una parte da interpretare e a questo punto nel corso del concerto ha pensato bene di modificarla leggermente. Nel realizzare questo leggero cambio ha risposto a Tony Effe.

Tra i due sembrano esserci delle vecchie ruggini per questioni passate e oggi non sembrano essere in ottimi rapporti. “Io non sono Di Caprio ma tu sei Tony Effe!”, ha detto Fedez per poi alzare il dito medio verso il suo ex amico e voltarsi di spalle.

Lo stesso Fedez ha anche aggiunto al video su Instagram: “Mi paghi la paghetta?”, prendendo in prestito le parole del brano. Poi ha mostrato uno screen delle note del telefono, in cui lascia intendere che sta preparando qualcosa.

Ma da cosa è derivata questa risposta di Fedez a Tony Effe? Come vi abbiamo raccontato tutto sarebbe iniziato da dei dissapori passati. Poi la storia su Instagram in cui il rapper romano invitava a non provocarlo, utilizzando il modo di dire “non svegliare il cane che dorme”. A tale affermazione Fedez e anche Niky Savage non si è tirato indietro dal dire la sua.

Ciò è bastato per scatenare il dissing tra le parti. Per primo Tony Effe nella serata di ieri e, in seguito, è arrivata da prima la replica del trapper Niky Savage e, infine proprio Fedez. Anche se c’è il sentore che non sia finita qui e che probabilmente ci saranno delle novità nelle prossime ore, ma attendiamo per capire come si evolverà il tutto.