Non si placa lo scontro tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe entrambi conduttori dello storico programma mattutino i Fatti Vostri in onda su Rai 2.

Che tra i due non scorra buon sangue è una cosa nota e durante una puntata di qualche giorno fa sono stati i protagonisti di un altro battibecco in diretta. In pratica lei ha rivelato l’età di lui, e lui l’ha insultata dicendole “Rompipalle”. La querelle però non si è conclusa con quell’episodio, ma è continuata anche su Facebook dove numerosi utenti hanno criticati il comportamento di Magalli. Tra questi anche il giornalista Walter Giannò che ha avuto un lungo botta e risposta con il conduttore.

«Giancarlo Magalli che se la prende con Adriana Volpe solo perché questa ha ricordato in TV l’età è da pensione immediata. Gli insulti in diretta sono stati vergognosi. Eppure la RAI – tanto celere a buttare fuori Paola Perego – non ha mosso un dito contro il conduttore dei Fatti Vostri.», così aveva scritto il giornalista.  La risposta di Magalli è stata immediata, ma ancora più infelice dello scontro in puntata:«Insulti vergognosi? Ma hai visto quello che è successo o parli solo per sentito dire? Le ho solo detto che è una rompipalle, e quello è un fatto, non un insulto. Poi lei, e forse questo ti ha coinvolto, ha cercato di farlo passare come un insulto alle donne, ma io ce l’avevo solo con lei, non con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni…». Le ultime parole del conduttore, infatti, hanno fatto infuriare ancora di più la Rete che si è scagliata contro di lui.

Prima fra tutti la diretta interessata, Adriana Volpe, la quale ha ripreso intervento di Giannò e ha scritto: «Come Adriana Volpe posso piacere o non piacere, posso avere anche detrattori sul profilo professionale, ma come donna NO, in quanto donna devo essere rispettata sul posto di lavoro . Persevera con un comportamento sessista ,e maschilista Ora voglio giustizia , per me e per tutte le donne che subiscono insulti e offese sul lavoro . Quanto è diffide sorridere in diretta , lo faccio per tutte le persone che lavorano per questo programma e per rispetto ai telespettatori».

E poi ancora: «Scrivere che le donne “si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni” è gravissimo! Offende me , danneggia mio marito , e la Rai . Fa passare il messaggio che la Rai seleziona secondo logiche di letto e non professionali , non per meritocrazia . Sono offesa perché oggi non solo non mi ha chiesto scusa , ma ha detto che se dovesse essere costretto a chiedermi scusa , sarebbero scuse finte e non sentite. Che vergogna! Condivido con voi ,quello che sto vivendo ,perché non sono l’unica a subire offese ed essere screditata professionalmente. Spero che sia fatta giustizia anche in nome di tutte le donne che in qualsiasi posto di lavoro subiscono angherie e critiche per retaggi culturali duri a morire» .

Come replicherà Magalli?