Filippo Magnini dalla squalifica al matrimonio con Giorgia Palmas

Eppure non è esattamente tutto rose e fiori. La vita del Re Magno è stata improvvisamente stravolta non solo dalla sua decisione di emergere dalle acque, ma anche da una sentenza ritenuta ingiusta.

Il Tribunale Antidoping lo ha infatti condannato a quattro anni di squalifica per uso o tentato uso di sostanze dopanti. L’esito del processo, nel quale Magnini – stando alla Gazzetta dello Sport – avrebbe pagato la frequentazione con il nutrizionista Guido Porcellini, ha profondamente scosso l’ex nuotatore. E nel commentare la notizia Filippo Magnini ha scelto di paragonarsi ad un altro mito sportivo, il CR7, perseguitato dalla giustizia:

“Non ho fatto nulla, questa sentenza è ridicola. Non ci sono prove, faremo sicuramente ricorso. Mi rivedo molto in una frase importante e bella di Cristiano Ronaldo, accusato di stupro. Io come lui sono un esempio nello sport e nella vita. Ho una bellissima famiglia, ho una ragazza che amo e mi segue in tutto, sono in salute e ho sempre avuto un sorriso per tutti. Quindi sinceramente di quello che dice certa gente non mi interessa minimamente”.

Magnini procede perciò spedito, probabilmente verso il ricorso e sicuramente in direzione delle nozze con Giorgia. Con la quale la felicità è già assicurata!

Indietro