Francesco Oppini vs Dayane e Rosalinda: le dure critiche
A Live Non è la d’Urso, Francesco Oppini si scaglia duramente contro Rosalinda Cannavò e Dayane Mello: ecco le sue dichiarazioni.
Le accuse di Francesco Oppini
Argomento di discussione ieri sera a Live Non è la d’Urso è stata la storia appena nata tra Rosalinda Cannavò e Andrea Zenga. Non tutti però stanno credendo a questo rapporto, e proprio all’attrice sono state mosse numerose critiche. In molti infatti pensano che la gieffina abbia messo in atto una strategia, e ad essere di questo parere è anche Francesco Oppini. Ospite a Live infatti il figlio di Alba Parietti ha avuto modo di dire la sua su questa neo coppia, facendo intendere però di non credere minimamente alla Cannavò.
Ma non solo. Il cronista sportivo infatti ha mosso delle precise accuse non solo a Rosalinda, ma anche alla stessa Dayane Mello. Come sappiamo infatti anche la modella brasiliana negli ultimi giorni si è duramente scontrata con l’attrice, sempre a causa di Andrea Zenga. Nonostante ci sia stato un riavvicinamento qualche ora fa, tra le due sono volate parole pesanti, e così Francesco Oppini adesso ne ha approfittato per dire la sua non solo su Rosalinda, ma anche sui comportamenti di Dayane. Queste le sue dichiarazioni:
“Rosalinda ha una debolezza talmente forte che la porta ad attaccarsi alle persone in casa in modo viscerale alle persone. Lo si è visto con Dayane, adesso lo fa con Andrea. Il problema è che io sinceramente in tre mesi in casa e due mesi e mezzo fuori non ho capito ancora chi è veramente Rosalinda o Adua. In ogni caso Dayane le ha dimostrato che non è una vera amica. Se Dayane fosse stata veramente amica di Rosalinda come abbiamo pensato, non le avrebbe tirato le bordate che le ha tirato. Ok l’incoerenza, ma questo è oltre dai”.
Anche altri ospiti in studio a quel punto hanno concordato con le parole di Francesco Oppini. Ma cosa accadrà quando Rosalinda Cannavò, Dayane Mello e Andrea Zenga lasceranno la casa del Grande Fratello Vip 5? Lo scopriremo tra qualche giorno.