Francesco Oppini, la reazione dopo la fine dell’amicizia con Tommaso Zorzi
Dopo la fine dell’amicizia con Tommaso Zorzi, arriva la reazione di Francesco Oppini. Il cronista sui social ha deciso di intervenire
La reazione di Francesco Oppini
Negli ultimi giorni si sta parlando tanto dell’amicizia nata nella Casa del GF Vip (ora a quanto pare naufragata) tra Tommaso Zorzi e Francesco Oppini e proseguita anche fuori. Entrambi hanno smentito a chi da tempo sosteneva una certa ‘freddezza’ nel loro rapporto, tanto da intervenire e mostrarsi poi insieme a cena con Andrea Zelletta. Ma ora? L’influencer ha smesso di seguire il cronista sui social, lasciando tutti sorpresi.
Il fandom si è chiesto fin da subito cosa sia successo da allontanarli. Fanpage.it ha rivelato che tutto riguarderebbe un video di tanto tempo fa in cui Francesco Oppini rideva a degli epiteti offensivi, che avrebbero lasciato senza parole Tommaso Zorzi, portandolo così al clamoroso gesto. Adesso a rivelare come sono andate le cose è stato Francesco, che su Instagram ha voluto esprimere il suo dispiacere per quanto emerso:
«Trovo surreale decontestualizzare e far risultare attuali delle frasi che, per quanto infelici, sono state scritte più di 8 anni fa e tra l’altro in un contesto goliardico. Nel frattempo, e menomale, sia il nostro linguaggio che la società in cui viviamo si sono evolute e queste parole, che ripeto essere sbagliate, non fanno più parte del nostro gergo».
Ha detto Francesco Oppini, che ha successivamente aggiunto:
«Suggerisco a chi si è dedicato a questa ricerca certosina, con il solo scopo di ferirmi e di ledere la mia immagine, di andare a ripescare anche post più recenti (vedi ultimi 5 anni) nei quali prendo apertamente posizione contro ogni forma di discriminazione».
A prendere le difese di Francesco Oppini è stata sua madre Alba Parietti. La showgirl sui social è intervenuta con un lungo messaggio:
«Infierire contro le debolezze, gli errori altrui e contro le persone che si sono amate significa tradire se stessi, significa fallire come essere umani. Le parole feriscono per come le usi, nel contesto in cui le usi. Non hanno sempre lo stesso significato. Possono essere di cattivo gusto, ma non per forza dette con l’intento di ferire. Ma usare le debolezze, le confidenze o gli scivoloni di un amico per distruggerlo, per affermare se stessi, è un’offesa irrimediabile verso se stessi. Tradire o attaccare un amico significa non aver mai creduto nel sentimento più profondo che l’amicizia comporta, cioè il sostegno reciproco».
Continua per leggere la seconda perte del pensiero di Alba Parietti a supporto di Francesco Oppini…