Francesco Renga nell’occhio del ciclone alla vigilia della finale: la polemica
Francesco Renga al Dopofestival di Sanremo 2019: le sue parole Proprio verso l’inizio della puntata del Dopofestival di Sanremo 2019,…
Francesco Renga al Dopofestival di Sanremo 2019: le sue parole
Proprio verso l’inizio della puntata del Dopofestival di Sanremo 2019, i conduttori hanno dato la parola ai critici. Marinella Venegoni, esperta musicale, ha chiesto a Claudio Baglioni il motivo per cui ci fossero così poche donne in gara. In effetti, come fatto notare, quest’anno il numero degli uomini è di molto superiore alle donne. Le artiste a Sanremo 2019, infatti, sono solo sei: Loredana Bertè, Anna Tatangelo, Paola Turci, Federica Carta, Patty Pravo e Arisa. Un numero esiguo, rispetto ai 24 concorrenti totali. Mentre Claudio Baglioni stava fornendo la sua risposta, però, Francesco Renga ha preso la parola, dando la sua spiegazione:
“Questa è una questione fisica, di vocalità. Adesso mi odieranno tutti ma è la realtà, la voce maschile è più armoniosa, più bella. Le voci femminili, belle, aggraziate, giuste, sono meno che quelle maschili.”
Da subito è scoppiata la polemica in studio. I conduttori del Dopofestival e lo stesso direttore artistico di Sanremo 2019 hanno preso le distanze da quanto affermato. A quel punto Francesco Renga ha voluto specificare:
“Non è un caso che ci siano molti più cantanti maschi. Non è una questione di sesso, è che la voce maschile all’orecchio umano ha una gradevolezza diversa da quella femminile. Le voci femminili hanno delle frequenze che sono diverse e quindi all’udito vengono apprezzate solamente quando sono speciali.”
Le sue parole, che non hanno trovato il consenso dei presenti al Dopofestival, sono rimbalzate immediatamente sui social ed è scoppiata una vera e proprio polemica.