Manuel torna a parlare del suo incidente

Mentre Franco Bortuzzo ha lanciato una stoccata ad Alex Belli a seguito delle sue dichiarazioni, pochi giorni fa Manuel ha svelato dei retroscena inediti sul suo incidente. Queste le sue forti parole:

“Quella sera oltre alla mia ragazza, con me c’era il mio grande amico Ale che credo sia stato il ragazzo che alla fine mi ha salvato la vita. La scena è stata drammatica, da film. La Polizia era già lì chiamata per la rissa. Quindi sono arrivati, perché erano dall’altra parte della strada, mi hanno fatto il test della pupilla e la prima cosa che hanno detto al mio amico è stata ‘purtroppo è morto’, ha aggiunto Manuel Bortuzzo, sotto lo sguardo attento di Aldo. Il mio migliore amico che è alto 1,90 per 85 kg ha iniziato ad urlare, mi si è messo accanto ed ha iniziato a strattonarmi perché vedeva che me ne stavo andando, gridava: “Resta con me, non lasciarmi Manu”. E io penso che se sono qui con voi è anche merito suo. Stavo con le costole rotte, i polmoni perforati, ero a terra in una pozza, potete immaginare che scena è stata”.

E ancora Manuel Bortuzzo ha aggiunto:

“Il mio medico mi ha detto che la situazione era disperata. Ha letto la cartella clinica e mi ha detto: “Ci sono stati minuti in cui loro non sapevano più che fare per salvarti, stavi per andartene”. Per questo dico che lo sport mi ha salvato la vita, perché avevo un fisico perfetto, propenso a riprendermi. Lo sport è importante, il cuore, i polmoni se sono allenati fanno la differenza. Uno che come me si allenava tutti i giorni aveva un corpo diverso rispetto a chi sta sul divano tutto il giorno. Quindi credo che in parte questa sia la ragione per cui ce l’ho fatta”.

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