Fraschetteria ai Tre Archi: il locale romano tra vino, stornelli e piatti per tutti
Da più di cinquant’anni è una garanzia della ristorazione romana: la Fraschetteria ai Tre Archi di Matteo Avagliano vi aspetta nella Capitale
Un locale storico
Aperta nel 1969 la Fraschetteria ai Tre Archi di Roma è stata rilevata nel 2019 da Matteo Avagliano. È lui che ha ricostruito i tre archi che ancora adornano la sala interna e danno il nome al locale.
In questo ristorante potrete gustare tutti i piatti della vera tradizione culinaria romana, in un’atmosfera allegra e conviviale.
Il locale, con cucina a vista, ha 80 posti interni suddivisi in due sale arredate in stile shabby chic e altri 30 posti all’esterno. Ovviamente, questi numeri tengono conto delle restrizioni anti-Covid.
Le prelibatezze del menu
Spulciando il menu scoviamo una più che apprezzata tartare di manzo danese con uovo e tartufo. Mentre tra i primi, serviti nelle loro padelle di cottura, carbonara, amatriciana, pajata, pasta con sugo di coda alla vaccinara. Tra i secondi, troviamo piatti storici romani come le polpette al sugo e le spade di carne.
Una menzione a parte meritano gli antipasti. Tra questi lo stendino, ideato da Matteo Avagliano mentre era in cerca di un modo originale per ingolosire i suoi clienti. Ed ecco l’idea di un vero e proprio mini-stendino in acciaio, sui cui lati vengono letteralmente stese fette di salumi e che raccoglie un totale di sedici portate a rotazione.
Alla Fraschetteria ai Tre Archi è possibile scegliere il menu illimitato, che prevede un pasto completo dagli antipasti al dolce del giorno a un prezzo fisso di 25 euro.
A sorpresa, potete ritrovarvi a mangiare e ascoltare musica dal vivo con gli stornellatori romani che spesso allietano l’atmosfera.
A questo punto non vi resta che seguire il ristorante sui social (@fraschetteriaitrearchi), restando sempre aggiornati sulle novità e tutte le iniziative di Matteo!