Il ragazzo livornese di Gemma Galgani

A Livorno Gemma Galgani entrò subito in sintonia con gli amici della cugina Anna, divertiti dal suo accento. E lei non mancava di rispondere sempre con ironia. Tra un divertimento e l’altro, quindi, Gemma rivela che la grande delusione del suo primo amore lasciò il posto ad uno che le fece battere nuovamente il cuore.

Conobbi infatti uno splendido ragazzo, e fortuna volle che fosse anche amico del fidanzatino di mia cugina Anna, circostanza che favorì la nostra frequentazione. Quando vidi Claudio la prima volta rimasi colpita da quanto fosse bello. Era molto corteggiato e inizialmente pensai fosse un po’ altezzoso. Scoprii invece che era un toscano dalla battuta immediata: è risaputo quanto i livornesi sappiano essere burloni e spiritosi! Se la sua bellezza mi aveva colpito a prima vista, la sua simpatia mi conquistò letteralmente. Mi presi una cotta colossale: ovunque andassi, non facevo che cercare con lo sguardo se ci fosse anche lui e quando lo vedevo il cuore mi batteva all’impazzata.

Il momento più bello fu quando capii che l’attenzione era ricambiata. Mi sembrò di toccare il cielo con un dito: quel ragazzo bellissimo aveva notato proprio me, tra tante ragazze molto più grandi e più avvenenti! Il primo bacio ce lo scambiammo sotto un cielo stellato, sfuggendo per un momento alla “sorveglianza” di Anna, ma ritornammo subito con gli altri. All’epoca, se lui mi aveva baciata allora voleva dire che si stava insieme, ma non si andava oltre qualche bacio rubato. Quella sera andai a letto senza neppure lavarmi i denti per non togliermi il sapore di quel bacio, e passai la notte in bianco ripensando a quel momento magico.

Purtroppo si tratta di un amore che difficilmente poteva durare in eterno…

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