Gemma Galgani innamorata di Dedo

A Moneglia, luogo in cui Gemma Galgani trascorreva con la famiglia le vacanze estive, ci fu il colpo di fulmine. Si innamorò perdutamente di un ragazzo che negli anni precedenti non aveva mai visto.

Stando con la mia compagnia di Moneglia scorsi un viso nuovo, sconosciuto, un ragazzo bellissimo che frequentava il gruppetto delle ragazze più giovani, del quale facevano parte anche mia cugina Laura e mia sorella Silvana, alla quale chiesi informazioni su di lui. Lei mi disse che era di Genova e che era molto corteggiato, ma anche fidanzato con una ragazza di una famiglia molto nota. Si chiamava Francesco, ma tutti lo chiamavano Dedo (il medesimo soprannome di mio padre). Appena lo vedevo, il cuore mi batteva all’impazzata: raramente mi accadde in seguito di sentire il cuore battere così! Fu l’incontro più sconvolgente della mia vita e di fatto la segnò nel profondo.

E fu proprio in una sera d’estate che tra Gemma e Dedo scattò il bacio che poi cambiò tutto per entrambi.

Eravamo in un boschetto con tutti gli amici e all’improvviso Dedo mi chiese se io fossi stata presente altre volte, perché non mi aveva mai vista prima; io prontamente risposi, forte delle confidenze di mia sorella, che non poteva avermi notata perché mi sarei dovuta fare avanti a bracciate talmente era corteggiato da tutte. Lui sorrise, ma sembrava avesse perso in quel momento lo stile del latin lover perché mi accorsi che arrossì, e fu lo stesso per me. Ancora adesso non mi rendo conto di come accadde, ma fui letteralmente catturata dal suo sguardo, dai suoi occhi verdi tanto affascinanti quanto dolci. Fu il bacio più bello della mia vita, come se fossimo stati calamitati da una forza irrefrenabile contro la quale non avremmo potuto far altro se non arrenderci l’uno tra le braccia dell’altra. […] Non accadde nulla oltre quel bacio, ma le ore passarono e l’alba ci ritrovò ancora abbracciati.

Ed è stato proprio da quel momento che sono arrivati i guai per entrambi…

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