Gianluca Mech, uno degli ex naufraghi dell’Isola dei Famosi nonché inventore della dieta Tisanoreica, ha partecipato ieri sera ai Diversity Media Awards, iniziativa voluta e organizzata dall’associazione no-profit Diversity, presieduta da Francesca Vecchioni, per premiare media (tv, radio, web, cinema e pubblicità e stampa) e personaggi che nel 2015 hanno contribuito a una corretta rappresentazione delle persone e delle tematiche legate al mondo lesbico, gay, bisessuale e  transgender. In questo contesto Gianluca Mech ha invitato a prendere parte alla serata alcuni migranti in fuga dal proprio Paese perché perseguitati per il loro orientamento sessuale. Si tratta di migranti dalla Tunisia, dal Mali, dal Senegal, dalla Romania e dall’Egitto, che hanno deciso di venire nel nostro paese per fuggire nella speranza di non doversi più nascondere e poter affermare in piena libertà la propria identità. Questa la risposta di Gianluca Mech alla domanda di Fabio Canino, presentatore della serata, sul perché nelle aziende sia molto difficile fare “coming-out”: “Penso che il problema sia principalmente che a tutt’oggi pochi imprenditori si dichiarano gay: come è possibile pensare che un operaio, un impiegato, un fattorino possa dichiararsi omosessuale, quando il loro capo dell’azienda non ha il coraggio di parlare e di dichiararsi per quello che è…? Se più imprenditori lo facessero, anche chi non ha il coraggio o la possibilità di parlare, avrebbe la possibilità di vivere la propria sessualità in pace, e noi imprenditori – che siamo tutto sommato una categoria “fortunata” – abbia una precisa responsabilità in questo”.

Avanti