Gianluca Vacchi replica alle accuse di evasione fiscale
Gianluca Vacchi rompe per la prima volta il silenzio e replica alle accuse di evasione fiscale: le parole dell’influencer
Qualche giorno fa è giunta notizia che alcuni influencer avrebbero evaso le tasse per un totale di 11 milioni di euro. Tra i nomi apparentemente coinvolti nella faccenda ci sarebbe anche quello di Gianluca Vacchi, che adesso replica alle accuse.
Parla Gianluca Vacchi
Negli ultimi giorni a finire al centro dell’attenzione mediatica sono stati alcuni influencer, colpevoli, stando a un’indagine da parte della Guardia di Finanza di Bologna, di aver evaso le tasse per un totale complessivo di 11 milioni di euro. Tra i nomi che sarebbero coinvolti nella vicenda ci sarebbero anche quelli di Gianluca Vacchi e Luis Sal. Proprio lo youtuber, a seguito dello scandalo, è prontamente intervenuto per dare la sua versione dei fatti, facendo chiarezza sulla situazione. Adesso a rompere il silenzio per la prima volta è anche Vacchi, che nel corso di una lunga intervista per Il Giornale replica alle accuse di evasione fiscale, naturalmente smentendole:
“Si parla di evasione legata alla mia attività di influencer, facendo intendere un occultamento di redditi pari a sette milioni di euro. Io dalla Guardia di Finanza ho ricevuto una contestazione che ha portato al pagamento da parte mia di seimila euro. Sa perché? Perché mi hanno spiegato che non erano deducibili i costi legati ai viaggi in aereo”.
Ma non solo. Proseguendo infatti Gianluca Vacchi fa ulteriormente chiarezza, spiegando quello che sarebbe accaduto:
“Da dove saltano fuori quei sette milioni? Come imprenditore ho avuto diverse verifiche fiscali e la cifra in questione riguarda il periodo fra il 2017 e il 2019. L’oggetto della contestazione erano dei finanziamenti, fatti alla luce del sole, dalla mia holding verso me stesso che per la Guardia di Finanza erano assimilabili a dei dividendi. Io, per amor di pace, ho convenuto con loro e ho pagato come se fossero dei dividendi. Ecco la storia dei sette milioni. Questa non si chiama evasione. Si tratta di differente opinione sulla contabilizzazione fiscale di determinate voci. L’evasione a casa mia è quando tu vendi una cosa in modo occulto. Non era questo il caso. Niente di occulto”.