Niente esami di maturità per Gianluigi Donnarumma, che ha deciso di non sostenere le prove previste per il diploma di Ragioneria, volando invece a Ibiza. Se avesse sostenuto gli esami avrebbe completato il ciclo di studi con un anno d’anticipo, ma tutto viene rimandato: il portiere ha comunicato la rinuncia al ministero dell’Istruzione – che ha avviato con Lega Serie A, Coni e Cip un programma sperimentale per atleti di alto livello – e all’istituto paritario “Leonardo Da Vinci” di Vigevano.

Qui, oltre alle prime prove, Donnarumma avrebbe dovuto affrontare anche una folta schiera di telecamere e giornalisti. I test erano stati posticipati per l’impegno di giugno all’Europeo Under 21. Le ultime settimane sono state indubbiamente movimentate per lo sportivo, che quando metterà la firma sul prolungamento con il Milan diventerà il calciatore diciottenne più pagato di sempre. Sono arrivate conferme in merito all’offerta da sei milioni di euro a stagione per i prossimi cinque anni e la firma sembra a un passo, anche se non è ancora arrivato il momento.

Gianluigi Donnarumma è partito alla volta di Ibiza con un volo privato, organizzato dal suo agente, Mino Raiola, che pare sia ancora scettico rispetto alla proposta rivolta al giocatore: sei milioni di euro a stagione, con una clausola da 100 milioni di euro, dimezzata in caso di mancata qualificazione alla Champions, e l’ingaggio del fratello maggiore di Donnarumma, Antonio, come portiere di riserva. Classe 1999, “Gigio” è un talento precoce: ha esordito in Serie A quando non aveva ancora compiuto 17 anni e si è affermato fin dall’inizio come portiere titolare del Milan.

Nel 2016, non ancora maggiorenne, ha debuttato prima nell’Italia Under 21 e poi nella Nazionale A, entrando stabilmente come riserva di Gianluigi Buffon. Il fatto che Donnarumma abbia bruciato le tappe, calcisticamente parlando, ha portato gli addetti ai lavori ad accostarlo proprio a Buffon, che a suo tempo è maturato altrettanto velocemente. Oggi Gianluigi è considerato uno dei maggior talenti della sua generazione: agile, nonostante la considerevole statura, ha una propensione a parare i rigori. Nelle ultime settimane la considerevole offerta ricevuta per il prolungamento con il Milan ha tenuto altissima l’attenzione della stampa nazionale. Un periodo particolare per il giovanissimo atleta, che ha staccato la spina volando nella metà più gettonata dell’estate vip.

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