Giulia Cavaglià contro Carlo Pietropoli e Sara Amira Shaimi: il duro commento
Con dei post sui social, Giulia Cavaglià si scaglia contro Carlo Pietropoli e Sara Amira Shaimi Sono passati diversi mesi…
Con dei post sui social, Giulia Cavaglià si scaglia contro Carlo Pietropoli e Sara Amira Shaimi
Sono passati diversi mesi da quando Giulia Cavaglià ha concluso la sua esperienza a Uomini e Donne. Come ricorderemo, la bella influencer torinese ha preso parte al dating show di Maria De Filippi per due volte, dapprima in qualità di corteggiatrice, e in seguito nelle vesti di tronista. Tuttavia la sua relazione con Manuel Galiano, sua scelta all’interno del programma, non è durata a lungo, e dopo sole poche settimane i due hanno deciso di allontanarsi una volta per tutte. Ad oggi Giulia ha ritrovato l’amore, al fianco di Francesco Sole, e nonostante i mille impegni continua a seguire la trasmissione di Canale 5. Così, qualche ora fa, la Cavaglià, con dei post pubblicati sui suoi social, ha fatto un lungo sfogo contro Carlo Pietropoli e Sara Amira Shaimi. Scopriamo il duro commento dell’ex tronista.
Dopo aver chiuso la breve storia con Manuel Galiano, Giulia Cavaglià ha cercato di voltare pagina, dedicandosi alla sua carriera. Dopo alcuni mesi da single, ad un tratto l’ex volto di Uomini e Donne si è legata allo youtuber Francesco Sole, col quale a poco a poco è nato l’amore. Tuttavia, nonostante i numerosi gossip in merito, la relazione è stata confermata soltanto pochi mesi fa, quando i due hanno deciso di uscire allo scoperto. Tutto sembrerebbe procedere a meraviglia tra Giulia e il suo nuovo fidanzato, e la coppia si mostra spesso sui social, facendo intendere di essere in sintonia perfetta.
Da qualche ora, però, proprio Giulia Cavaglià è finita nuovamente al centro dell’attenzione mediatica. Con una serie di post sui social, infatti, l’ex tronista si è scagliata contro Carlo Pietropoli e Sara Amira Shaimi, attuali protagonisti del dating show. Ma cosa è accaduto? Scopriamo insieme le forti dichiarazioni della blogger.