Claudio Santamaria parla chiaro in piazza a Maratea, in occasione dell’appuntamento tutto dedicato al cinema. L’attore romano, che ha portato in tutto il mondo Lo chiamavano Jeeg Robot (clicca QUI per vedere video) sostiene da sempre la superiorità del cinema italiano.  «Sappiamo fare i film senza esser sempre esterofili. Gli altri non sempre riesco a fare meglio di noi», rivela Santamaria.  «A volte vedi un film come Jeeg Robot e capisci che anche noi sappiano girare cose curiose e all’altezza». Anche Paolo Sorrentino esprime le stesse idee ricordando che «spesso si parla di cinematografie migliori delle nostre, ci sono quei 4/5 registi top in Francia come in Italia. Poi non tutti i film riescono sempre a tutti».  Nel suo discorso finisce anche l’esperienza americana di 007 Casino Royale girato 10 anni fa. «E’ stato interessante girare un film del genere non solo per lo spiegamento di mezzi e camion ma perché c’è un rispetto per tutti i componenti della troupe incredibile, dall’elettricista all’attrezzista, cosa che non sempre accade e poi i tempi, spesso possono permettersi di girare un film per 4 mesi quando per noi girare in 7/8 settimane è già un lusso», conclude l’attore.

 

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