Stefano Tacconi, l’ex portiere della Juve e della Nazionale, ha festeggiato 60 anni. Ha lo stesso fisico di una volta. E’ rimasto il campione di sempre, che tutti conosciamo e amiamo. Per il suo compleanno ha voluto farsi un regalo speciale: una festa indimenticabile a Ravenna con la partita a favore dei terremotati. E‘ sceso in porta ed ha lasciato ancora una volta tutti di stucco: riflessi, prontezza e agilità sono rimasti quelli di una volta. Stiamo parlando di Stefano Tacconi. La sua vita è stata sempre da protagonista, in prima linea. Dopo il calcio ha intrapreso la carriera da cuoco rispolverando quel diploma conseguito quando era giovanissimo e sognava il successo nel mondo del calcio (che poi è arrivato). Sposato da 26 anni con Laura, conosciuta a Vipiteno. Lei, all’epoca, era Miss Trentino. Ha avuto quattro figli e uno di questi, Andrea, che gli somiglia tanto fisicamente, potrebbe essere il suo erede: si divide tra calcio e passerelle della moda. Pare che il Grande Fratello Vip abbia messo gli occhi su di lui per la prossima edizione.

«Stavolta il regalo ho voluto farlo io», ha raccontato Stefano Tacconi dopo l’evento sportivo. E’ stata una bellissima serata di sport e solidarietà quella andata in scena allo stadio “Benelli” di Ravenna dove, per festeggiare il 60° compleanno dell’ex portiere di Juve e Nazionale Stefano Tacconi, si sono dati appuntamento tante ex glorie del calcio italiano.  Da una parte i “Tacconi & Friends” con Bonini, Marocchi, Amoruso, Iuliano, Chimenti, i fratelli Bonetti, Briaschi, il campione del mondo di karate Stefano Maniscalco e, reduce da “Uomini e Donne”, il più acclamato dal pubblico femminile, Sossio Aruta. Dall’altra i bomber Rizzitelli ed Agostini, Bianchi, Ferri, Nando De Napoli, Ballotta, Carrozzieri, Mannini, Nicola Berti e l’assessore comunale di Ravenna Fagnani.

Dopo la partita, tutti i giocatori si sono ritrovati al Pepita di Milano Marittima per una cena “bianconera”, mentre il rituale taglio della torta si è svolta al Pineta Disco (lo storico locale della Riviera romagnola).  

La manifestazione – organizzata dall’Ale Piva Production e sponsorizzata dal brand “avaridinoia” – aveva una nobile finalità benefica: una parte dell’incasso è stato infatti devoluto alle popolazioni terremotate dei comuni di Amatrice, Arquata, Norcia e Montegallo.  «Per tanti anni – ha detto Stefano Tacconi – in occasione dei miei compleanni, ho ricevuto tanti regali. Ma stavolta, per i miei 60 anni, il regalo ho voluto farlo io. E dunque ho deciso, assieme all’amico Ale Piva, di organizzare questo evento, abbinando lo spirito della festa alla concretezza della solidarietà». 

«E’ stato un vero piacere – ha concluso Piva – organizzare un evento con una finalità così nobile. Voglio ringraziare pubblicamente le istituzioni di Ravenna e Cervia, che con la consueta sensibilità ci hanno supportato in questa bella impresa, ma un grazie speciale va anche ai grandi campioni del nostro calcio che, senza pretendere nulla, hanno accettato con entusiasmo il nostro invito contribuendo al successo di questo evento».

 

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