Grabiel Garko: io ed Adua Del Vesco ci amiamo ma presto ci divideremo
Gabriel Garko e Adua Del Vesco stanno insieme da un anno, prima in segreto («Ci siamo anche scambiati le fedi…
Gabriel Garko e Adua Del Vesco stanno insieme da un anno, prima in segreto («Ci siamo anche scambiati le fedi in un gesto simbolico, una sorta di cerimonia del cuore», ci dice lei), poi sono usciti allo scoperto, ma solo grazie ai fotografi: «Lui è molto riservato e anch’io».
Un amore nato su tre diversi set: quello dell’Onore e il rispetto, Il peccato e la vergogna, e Non è stato mio figlio, in onda proprio in questi giorni su Canale 5, una fiction che è però è piaciuta meno forse perché, per la prima volta, Garko interpreta i panni di un “buono”, mentre tutti siamo abituati a vedere in lui il bello e dannato. Ma proprio ora che il loro amore doveva essere suggellato dal progetto di un figlio entro l’anno (il desiderio più grande di Gabriel) avrà la sua prova del fuoco: una lontananza che potrebbe durare fino alla fine dell’autunno.
Domenico Modugno cantava: «La lontananza sai, è come il vento, spegne i fuochi piccoli, ma accende quelli grandi». E il loro amore a quale categoria appartiene? La battuta non piace a Garko, e meno ancora ad Adua, che anche nel privato hanno scelto di chiamarsi con i nomi d’arte. Lui infatti all’anagrafe si chiama Dario Olivieri, ma ha deciso di cambiare nome; lei, invece, si chiama Rosalinda Cannavò. E così a breve non ci saranno solo i 22 anni in più di lui a dividerli, ma addirittura un oceano. Gabriel infatti sta per volare negli Stati Uniti, per il suo primo film americano, dal titolo provvisorio di The Shelter (Il rifugio), accanto all’attrice americana di origine cinese Lucy Liu.
Insomma una prova decisiva per l’attore già molto popolare in Italia, ma non altrettanto all’estero, tanto che Gabriel si è messo di buzzo buono per perfezionare il suo inglese: ne è così ossessionato che lo parla perfino quando è in bagno. Tra riprese e doppiaggio, Gabriel resterà lontano non più di tre mesi poi, una volta tornato a Roma, lo vedremo impegnato nelle prove di Odio Amleto, la divertente commedia di Paul Rudnick, portata nei teatri di Broadway da Edward Norton e Michael Caine. La storia di una star della Tv, come lui, che per rifarsi l’immagine di attore impegnato accetta di interpretare sul palcoscenico il personaggio shakespeariano, dove spunta il fantasma del leggendario John Barrymore, il più grande di tutti gli Amleto.
Una storia che ricorda un po’ quella volta in cui Garko è stato chiamato al Piccolo di Milano dal grande Luca Ronconi per Quel che sapeva Maisie, accanto a Mariangela Melato e Annamaria Guarnieri. E in quell’occasione, ricorda l’attore, «ho avvertito l’inadeguatezza. Un giorno, mentre facevamo le prove, trovandomi di fronte ad attori e a un regista di questo calibro mi sono detto: “Cosa ci faccio qui?”».
La risposta l’ha poi data lo stesso Ronconi, un giorno che si trovava dal suo parrucchiere Salvatore Mazzotta: «Chi viene a teatro per vedere un mio spettacolo con la Melato e la Guarnieri, si becca Garko. Chi viene invece a teatro per vedere Garko, si becca noi». Pare logico no?
Odio Amleto è talmente piaciuto a Garko che dopo averlo visto a Broadway ha comprato i diritti, soffiandolo a Raoul Bova, e lo porterà in scena da questa estate partendo dalla Sicilia, la terra di Adua, con Ugo Pagliai e Paola Gassman. Per quanto riguarda Adua, lei avrebbe voluto seguire Garko in America, ma ha già firmato i contratti per le fiction Furore e il Bello delle donne, che la porteranno in Bulgaria. Al suo ritorno in Italia, però Gabriel sarà in tournée. E questa volta Adua riuscirà finalmente a incontrare il suo Gabriel? La risposta è no. Adua infatti ha firmato un altro contratto per il film Mi piace troppo Maria Grazia. Un lavoro per cui si è preparata e a cui non può permettersi di dire no.
Che dire, Garko e Adua rimarranno mesi e mesi senza vedersi. Ma del resto quando si è giovani, belli e famosi (ormai lo è anche lei) le tentazioni non mancano; è stato lo stesso Garko ad ammettere, lasciando basiti i benpensanti, che il sesso è un ingrediente fondamentale della sua quotidianità: «A letto deve essere permesso tutto». Insomma, il periodo che sta per iniziare sarà la prova del nove del loro amore. E allora, il vento cantato da Modugno accenderà o spegnerà il loro amore? Due vite, una svolta.