Ancora caos intorno al Grande Fratello! Il Codacons nei giorni scorsi ha presentato l’esposto alla Procura dopo le segnalazioni sul televoto.

L’esposto del Codacons al Grande Fratello

Continua a far discutere e non poco la questione televoto del Grande Fratello. A seguito di numerosi segnalazioni il Codacons ha preso una posizione netta. L’associazione, nei giorni scorsi, a seguito di una lunga preparazione ha deciso di presentare ufficialmente l’esposto penale, di cui si era tanto parlato, alla Procura della Repubblica di Milano. Come si legge avrebbe ipotizzato “il reato di truffa”.

Stando al Codacons il pubblico pagante sarebbe convinto che esprimendo la propria preferenza durante il voto di poter influenzare l’andamento del gioco, quando in realtà le scelte sarebbero pilotate da fattori esterne e strategie.

Nell’esposto del Codacons si legge quanto segue: “Il televoto è da sempre presentato come lo strumento con cui i telespettatori possono decidere chi eliminare e chi salvare. Ma se l’esito finale è condizionato da logiche interne o da fandom organizzati, allora siamo di fronte a un meccanismo ingannevole, con danno economico per chi spende denaro per esprimere una preferenza”.

La scelta dell’associazione

A spingere il Codacons a questa scelta sarebbero le dichiarazioni che Alfonso Signorini ha rilasciato a Striscia La Notizia durante la consegna del Tapiro d’Oro.

L’associazione ad AdnKronos ha sottolineato che il conduttore “ha parlato di gruppi organizzati in grado di alterare l’esito delle votazioni e di vanificare quindi le preferenze di chi, in buona fede, da casa spende soldi per votare il proprio concorrente preferito”. I fatti citati “potrebbero evidenziare fattispecie penalmente rilevanti come quella della truffa aggravata a danno di una moltitudine di soggetti”.

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Infine l’associazione dei consumatori ha aggiunto ancora: “Altra anomalia che la magistratura dovrà accertare è la circostanza, denunciata dallo stesso Signorini, secondo cui l’audience garantito da alcuni concorrenti spingerebbe la produzione del Grande Fratello a non eliminarli dal programma nonostante il voto contrario del pubblico. Di fatto rendendo inutile la spesa degli utenti per il televoto”.

Questo quanto fatto sapere dal Codacons.