I Rolling Stones sono ormai oggetto da “museo”, ma in mostra a Londra fanno il pieno
Uno ha 72 anni, uno 74, gli altri due 68, e insieme fanno 54 anni. Di carriera. Che ora sono…
Uno ha 72 anni, uno 74, gli altri due 68, e insieme fanno 54 anni. Di carriera. Che ora sono raccontati nella mostra Exhibitionism che ha aperto il 4 aprile alla Saatchi Gallery: i Rolling Stones si espongono, letteralmente, nel cuore di Londra. La mostra, allestita su due piani, resterà aperta fino al 4 settembre e, con oltre 500 pezzi rari e originali, ripercorre tutti gli anni di vita della band: dagli abiti di scena che hanno fatto la storia alle copertine-icone degli album, da fotografie inedite a tracce audio e video rari, dagli strumenti musicali originali a poster e diari personali, e c’è perfino la riproduzione dell’appartamento al 102 Edith Grove condiviso da Mick Jagger, Keith Richards e Brian Jones nel 1962, all’inizio della loro avventura.
L’attesissima inaugurazione è stata un evento epocale perfino per Londra (che alle grandi star è abituata): i fan della band si sono accampati in King’s Road dal giorno prima per riuscire ad avvicinarsi al tappeto rosso e a strappare un autografo o un selfie ai loro idoli, e il red carpet era ancora più affollato delle strade di Chelsea. In prima fila, naturalmente, i figli di sir Mick Jagger, Georgia May, modella, e James, attore (in Italia lo vediamo in questi giorni su SkyAtlantic nella serie Vinyl, scritta da suo padre con Martin Scorsese), e la moglie di Ronnie Wood, Sally, in attesa di due gemelli; poi lo stilista Tommy Hilfiger, che ha sponsorizzato la mostra, l’attrice di Trono di Spade Natalie Dormer, il cantante Bob Geldof con la moglie Jeanne Marine e la figlia Pixie e anche l’ex Rolling Stones Bill Wyman, rimasto nella band fino al 1993.