Intervista a Matteo Diamante: il conduttore di Italia Shore si racconta
Matteo Diamante racconta la sua nuova avventura da conduttore di Italia Shore, in un’intervista uscita oggi su Novella 2000
Al via su Paramount+ Italia Shore, la prima attesissima versione locale del popolare show di MTV prodotta da Fremantle, dal 4 Marzo.
Dodici giovani e brillanti ragazze e ragazzi, protagonisti del docu-reality, vivranno una vacanza indimenticabile nella villa mozzafiato di Italia Shore in quel di Fregene.
Colonna sonora per il lancio dello show sarà il brano di culto Supercafone, portato al successo da Piotta 25 anni fa.
Novella 2000 ha incontrato Matteo Diamante (già protagonista di Ex on The Beach, L’isola dei Famosi e Grande Fratello Vip), che sarà homeowner, “fun manager” e party planner del programma.
Matteo, una nuova esperienza su Paramount+. Com’è nato tutto?
“È un’esperienza fantastica che sto vivendo con forte entusiasmo, la mia prima da conduttore. Il ruolo è molto particolare perché solo tra virgolette sono colui che organizza gli eventi a cui partecipano i concorrenti. Una specie di fratello maggiore che ha anche il dovere di redarguirli se ce ne fosse bisogno”.
Lei è amante dello svago. Com’è riuscito a immedesimarsi in questa parte?
“Non è stato un ruolo facile, ma nello stesso momento me lo sono sentito molto mio. Proprio perché non c’è un copione vero e proprio. Ho fatto del mio meglio per entrare in quella parte, anche perché ho avuto la totale fiducia degli autori che hanno soltanto dato delle indicazioni, ma al resto ci sto pensando io. Mi sto divertendo, ne succedono di ogni”.
Conosce bene le dinamiche che accadono nel mondo della notte.
“Sono stato vocalist in discoteca e poi, prima di fare TV, ho lavorato come organizzatore di eventi, per cui è stato come rivivere un passato che mi ha dato tante soddisfazioni personali e ovviamente professionali”.
Come si svolge la vita dei ragazzi nella villa?
“I concorrenti del programma fanno serate nei locali, ma devono anche guadagnarsele lavorando. C’è una boss che stabilisce il budget a seconda di quanto abbiano lavorato durante il giorno. Questo consentirà ai concorrenti di convocare me, che organizzerò l’evento adatto a loro”.
Che tipo di lavori dovranno svolgere?
“Da quelli complicati ai più divertenti. Però sempre sotto l’occhio attento della boss che può anche non concedere il budget per le serate, se valuta mal fatto il lavoro assegnato”.
Ha parlato di budget, quindi c’è un vincitore a fine trasmissione? È così?
“Non c’è un vincitore, non è una gara per intenderci. Chi sopravvive a questa vita andrà avanti per tutto il corso del programma. Questo è molto interessante perché accresce anche la responsabilità nella vita dei ragazzi”.
Le edizioni internazionali del programma facevano vedere scene delle volte esplicite. In Italia sarà lo stesso?
“I ragazzi sono pronti ad affrontare qualsiasi esperienza e principalmente a divertirsi, perché questo è il mood del programma. Vivono insieme in questa villa a Fregene e, come in ogni situazione di convivenza, devono andare d’accordo e relazionarsi. Potrà capitare di tutto durante le puntate”.
Una situazione potenzialmente esplosiva.
“Purtroppo non posso anticipare nulla. Sarà una sorpresa che sono certo non deluderà”.
Vedremo scene di sesso?
“Il nostro paese non è ancora pronto per un format così esplicito. All’estero è successo di tutto, e chi ha visto le edizioni straniere lo sa. Ovvio, non sarà una trasmissione per ‘bacchettoni’, ma semplicemente sarà più moderata con la stessa dose di simpatia”.
Si è proclamato single. È così difficile trovare una ragazza?
“Me lo chiedo anche io di continuo. Non mi manca nulla, la stabilità c’è, il lavoro pure. Non penso di essere un brutto ragazzo e sono, anche a detta di molti, anche simpatico. Per cui non riesco a capire”.
A spaventare le donne è questo suo lato da eterno Peter Pan?
“Potrebbe essere questo, ma non mi si può chiedere di stare chiuso in casa quando ho ancora voglia di divertirmi, di uscire e di conoscere gente. Questo mio lato caratteriale non si può cambiare in un attimo. Dovrei trovare una ragazza che ami la vita notturna, i party quanto me”.
E a gelosia come la mettiamo poi? Non è rischioso?
“Con quei presupposti, quando si trova un punto di intesa, se ci si ama davvero si impara anche a rispettarsi a vicenda. La gelosia la si mette da parte, per cui sono aperto a ogni eventuale evenienza. Chissà che il desiderio si realizzi dopo questa intervista”.
a cura di Armando Sanchez