A Le Iene Irama è stato accusato di plagio per la canzone ‘Nera’: la sua reazione

‘Nera’ di Irama resta senza dubbio uno dei tormentoni dell’estate 2018. Nel corso della puntata di ieri sera a Le Iene hanno mandato un servizio (qui il video) che sta facendo molto discutere e che vede protagonista proprio l’ex vincitore di Amici di Maria De Filippi. Il cantante è stato accusato di plagio da un ragazzo proprio sul brano che ha fatto ballare e cantare tutti. Di seguito vedremo anche la reazione dell’artista, che poi ha deciso di mostrare delle prove. Ma andiamo per ordine.

Un ragazzo di nome Domenico Di Puorto ha mandato una mail a Le Iene contenente un file audio. Il giovane ha sostenuto di aver realizzato una canzone identica a quella portata al successo da Filippo (vero nome del cantante) ancor prima dell’uscita della sua hit. Tra l’altro proprio questo pezzo di cui parla l’ha inviato all’allora management di Irama. Quale sarà la verità? L’inviato della trasmissione, Nicolò De Deviitis ha voluto incontrare entrambi per far luce su questa strana coincidenza.

Secondo la ricostruzione della vicenda, Domenico avrebbe inviato tutto il materiale di Fuori tutto brilla (questo il titolo della hit) nel febbraio 2018 alla Newco Management, e solo tre mesi dopo è uscita Nera. Messe a confronto del due, a dire il vero si assomigliano, come sottolineato dalla perizia fonica e dalla documentazione mostrata da Di Puorto. Per tale ragione Nicolò De Deviitis e Domenico hanno raggiunto Irama durante il suo firmacopie per avere delucidazioni in merito. Ecco la sua reazione:

“Ma voi siete matti, che ca**o è? Io non ho mai sentito una sua canzone né copiato una sua canzone”.

Ha esordito Irama, che ha poi avuto modo di incontrare Domenico e l’inviato de Le Iene poco dopo:

“Non l’ho mai sentita, io non ho mai sentito questa canzone in tutta la mia vita. Ribadisco di non averla mai sentita. Dai questo è palesemente uno scherzo, ma non vi è riuscito. Cosa c’entro io? No, non vi sta riuscendo. State dando un messaggio sbagliato e pericoloso. Ho scritto questa canzone con Giulio Nenna. Sì, ha la cadenza simile, ci sono delle note simili. È vero, un po’ la ricorda, ma io non ho copiato nessuno. Anch’io quando ero più piccolo ho avuto le occasioni di attaccarmi a delle situazioni, ma ho sempre evitato. Nella musica è tanto importante farsi il mazzo e impegnarti tanto. E se dai l’amore alla musica i risultati arrivano. Come la risolviamo? Ti invito ad un mio concerto. Non pensare a sta cosa perché è una bufala”.

Al termine del video mandato in onda a Le Iene, Irama ha voluto difendersi, mostrando delle prove che mostrano l’esatto contrario di quanto detto dal giovane Domenico Di Puorto.

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