La nuova vita di Irene Pivetti

I più giovani magari non la ricorderanno, ma Irene Pivetti molti anni fa era attiva in politica e nel 1994 è stata anche Presidente della Camera. Quel periodo è ormai passato e lontano e da tanto tempo lei non è più nell’ambiente politico appunto. Ma che fine ha fatto? Cosa fa oggi? A raccontare la sua storia è il quotidiano Il Corriere della Sera che l’ha intervistata a Monza, città in cui lavora come casseria in un ristorante.

Irene, sorella dell’attrice Veronica Pivetti, ha 59 anni e gestisce da ottobre gestisce il ristorante Smack. “Una mensa sociale del centro sociale a Monza”, ha detto l’ex deputata. “Abito nel pensionato accanto. Sto alla cassa, decido chi assumere e chi no, faccio di tutto, anche degli orrendi cappuccini”.

L’uscita dalla Lega Nord e poi le indagini per evasione fiscale. Oggi è proprio alla cassa di questo ristorante a seguito di quella indagine per la quale le hanno sequestrato 3.5 milioni di euro. E questo l’ha lasciata in gravi difficoltà economiche. Il processo è ancora in corso: “Sono indagata, penso che vogliano rinviarmi a giudizio. In quel caso ribatterò riga per riga ogni contestazione”, ha riferito. “La mia reputazione è stata macinata come se io fossi un mostro. Mi hanno azzerato la società, lì avevo messo tutti i miei beni”. Quindi oggi Irene Pivetti ha completamente cambiato vita:

Ora vivo con i mille euro mensili che mi dà la cooperativa sociale per il lavoro che svolgo in mensa. La felicità non dipende dai soldi, certo risolvono parecchi problemi. C’è gente che non ha neppure quelli, ma non mi lamento, non sono una vittima. Sono finita in un tritacarne giudiziario e questo è un altro capitolo.

L’ex Presidente della Camera ha anche fatto notare che, se avesse voluto, avrebbe trovato un posto all’interno dello Stato vivendo di rendita, ma non l’ha fatto. “Se avessi deciso di piazzarmi in qualche ganglio dello Stato ci avrei messo un minuto e avrei vissuto di rendita. Ma non l’ho fatto proprio per il rispetto che devo alle istituzioni”, ha spiegato la Pivetti. E ha concluso l’intrvista al giornale dicendo: “Ho fiducia nel padreterno, la roccia su cui siamo saldamente piantati”.