Amin 21 K è la formula perfetta elaborata da Italfarmacia per perdere peso: ecco tutti i vantaggi del prodotto e cosa comporta.

POST SPONSORIZZATO – Quando siamo in sovrappeso, molte cose ci rendono nervosi: guardarci allo specchio e vedere la nostra figura appesantita, non poter indossare i nostri vestiti preferiti, confrontare la nostra silhouette con quella di amiche-amici più snelli. Siamo nervosi, la nostra autostima sprofonda e spesso ci sentiamo anche in colpa. Il risultato finale è che tendiamo ancora di più a cercare consolazione nel cibo, frequentemente nel cibo-spazzatura.

Dobbiamo assolutamente spezzare questo circolo vizioso. Il nostro organismo è stato programmato per conservare le energie e non per consumarle, ossia per resistere alle carestie. Inoltre, siamo stati programmati per estrarre energia da bacche, radici, foglie. Nei casi fortunati dalla frutta e, nei casi ancora più fortunati, da qualche piccolo animale. Insomma, da cibi poco raffinati.

Quando i nostri antenati si trovavano davanti a una fonte di energia più concentrata, erano istintivamente portati ad abbuffarsi, perché nei giorni successivi avrebbero anche potuto non rimediare nulla. Il guaio è che anche noi, quando abbiamo a disposizione cibo ad alta densità energetica, entriamo nella modalità “abbuffata”.

In particolare, i cibi nei quali sono presenti contemporaneamente sale, zucchero e grasso sono per noi quasi irresistibili, perché il nostro cervello (che per questi aspetti non è cambiato da quello dei nostri antenati) li riconosce come più utili a garantirci la sopravvivenza.

Tutto questo può spiegare, almeno in parte, l’epidemia mondiale di obesità e sovrappeso i quali possono provocare stati patologici. Come ipertensione arteriosa, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, malattie metaboliche (aumento colesterolo e trigliceridi ematici), diabete, osteoporosi, litiasi biliare e steatosi epatica (fegato grasso) e sistema immunitario meno efficiente. E allora che fare?

I prodotti di Italfarmacia per venire incontro all’obesità e il sovrappeso

Innanzitutto, da parte nostra ci dev’essere la determinazione a intraprendere un percorso virtuoso. Ossia, dobbiamo essere disponibili ad adottare uno stile di vita salutare che comprende più attività fisica e una corretta alimentazione. Insomma dobbiamo rieducarci dal punto di vista alimentare.

Secondo step: rivolgersi a professionisti seri ed esperti, che possano consigliarci il percorso più indicato in base alle nostre esigenze di salute e benessere.

Nel corso degli anni il trattamento chetogenico Liposuzione Alimentare con Amin 21 K è stato approfondito nei suoi fondamenti scientifici, sperimentato e perfezionato.

È un metodo sicuro ed efficace, ma è un trattamento medico che deve essere seguito sotto il controllo di un medico o un biologo nutrizionista.

Il trattamento chetogenico non è una dieta, perché deve essere seguito massimo per tre settimane, quindi per un breve periodo. Se necessario, però, può essere ripetuto.

È un trattamento normoproteico, in quanto le proteine assunte corrispondono a quelle che devono essere introdotte in relazione al peso in un’alimentazione equilibrata.

Che cos’è Amin 21 K

Il protocollo prevede l’utilizzo di un integratore appositamente formulato, Amin 21 K, affinché nel nostro organismo si sviluppi il processo della chetosi. Cioè, l’organismo inizia ad alimentarsi bruciando i grassi in eccesso.

In questo modo la nostra figura si rimodella eliminando l’adipe dai fianchi (dove si deposita soprattutto nelle donne), dalla pancia (dove si deposita soprattutto negli uomini) e da tutte le zone dove tipicamente accumuliamo i grassi. Viene quindi attaccata solo la “massa grassa” mantenendo e, a seconda del caso, rafforzando la “massa magra”.

La breve durata dei trattamenti proposti, l’azione della chetosi e il supporto del medico specialista garantiscono un dimagrimento rapido, sano e sicuro.

Decine di migliaia di casi studiati dimostrano che, con un trattamento, si può “perdere” in media tra il 7 e il 10% del peso iniziale.

Le diete ci spaventano anche perché le associamo alla sensazione della fame e al nervosismo conseguente. Sempre grazie al processo di chetosi e all’utilizzo dell’integratore Amin 21 K, la sensazione di fame scompare dopo circa 48 ore.

Per le sue caratteristiche, la rapidità e il non sentire lo stimolo della fame, questo trattamento vanta percentuali di abbandono inferiori alle altre diete. Naturalmente, alla fine del percorso, sarà necessario adottare un piano di rieducazione alimentare. Ossia, un regime dietetico adeguato alle nostre esigenze per mantenere i risultati raggiunti.