I prodotti di Italfarmacia che favoriscono il sistema immunitario e combattono l’obesità: ecco quali sono e perché vengono consigliati.

Sovrappeso e obesità sono problemi seri, perché possono provocare stati patologici come ipertensione arteriosa, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, malattie metaboliche (aumento colesterolo e trigliceridi ematici), diabete, osteoporosi, litiasi biliare e steatosi epatica (fegato grasso), oltre che interferire con il funzionamento del sistema immunitario.

Oggi c’è però un motivo in più per perdere non semplicemente peso, ma grasso, quello sottocutaneo e ancor più quello addominale. I dati che emergono da ricerche internazionali dimostrano che le persone obese sono più esposte ai rischi connessi al Coronavirus, con più complicanze rispetto a quelle a cui andrebbe incontro una persona in salute.

Le cause sono varie. Essi soffrono solitamente di diabete di tipo due e/o di malattie cardiache. Inoltre, l’obesità può causare disordini metabolici come l’insulinoresistenza e infiammazioni che indeboliscono il sistema immunitario. Quindi, per l’organismo è ancora più difficile lottare contro il virus.

Tessuto adiposo e Coronavirus

Il tessuto adiposo sembrerebbe funzionare come un serbatoio del virus. Inoltre, i microbi intestinali possono influenzare le risposte immunitarie agli agenti patogeni e ai vaccini. E l’obesità è legata anche a popolazioni di microbi meno diversificate nell’intestino, nel naso e nei polmoni, con funzioni metaboliche alterate rispetto a quelle degli individui magri.

Alcuni studi dimostrano che la vaccinazione per l’influenza, pur avendo comunque la sua utilità, funziona meno bene negli obesi. Non abbiamo ancora i dati sul Coronavirus, ma c’è il sospetto che ciò possa valere anche per quest’ultimo.

A un problema serio come sovrappeso e obesità, la risposta dev’essere seria. È bene rivolgersi a professionisti esperti che possano consigliarci il percorso più indicato alle nostre esigenze.

Nel corso degli anni, il trattamento chetogenico Liposuzione alimentare con Amin 21 K è stato approfondito nei suoi fondamenti scientifici, sperimentato e perfezionato. È un metodo rapido, efficace e sicuro, perché deve essere seguito sotto il controllo di un medico o un biologo nutrizionista.

Il trattamento chetogenico non è una dieta, perché dev’essere seguito per un breve periodo, massimo per tre settimane. È un trattamento normoproteico, in quanto le proteine assunte corrispondono a quelle che dovrebbero essere introdotte in relazione al peso, anche in un’alimentazione equilibrata.

Tutto sul trattamento chetogenico Amin 21 K

Prevede l’utilizzo di un integratore appositamente formulato, Amin 21 K, affinché si sviluppi il processo della chetosi, ossia il nostro organismo inizia ad alimentarsi bruciando i grassi in eccesso. In questo modo la figura si rimodella eliminando l’adipe, cioè viene attaccata solo la “massa grassa”. A seconda del caso, il trattamento manterrà invece o rafforzerà la “massa magra”. Con un trattamento si può “perdere” in media tra il 7 e il 10% del peso iniziale.

Grazie al processo di chetosi e all’utilizzo dell’integratore Amin 21 K, la sensazione di fame scompare dopo circa 48 ore.

Naturalmente, alla fine del percorso, sarà necessario adottare un regime dietetico adeguato alle nostre esigenze per mantenere i risultati raggiunti.

Per un ulteriore supporto alla nostra salute, teniamo conto che i due terzi delle cellule del sistema immunitario sono nell’intestino, e il microbiota ha un ruolo fondamentale nello sviluppo di un sistema immunitario forte. Recenti studi hanno dimostrato la sua influenza nel mantenimento del peso.

Biocult Strong è un integratore innovativo di 120 miliardi di probiotici. Contiene 8 ceppi batterici (probiotici) scelti tra quelli che sappiamo essere più frequenti nel microbiota di persone sane, per affrontare le insidie che nuocciono all’organismo.