Jennifer Lopez: ecco il tariffario per averla alla propria festa (tipo 5 milioni per un matrimonio…)
Svelato il listino prezzi per potersi vantare di avere avuto come amica per un giorno Jenny from the block. E…
Svelato il listino prezzi per potersi vantare di avere avuto come amica per un giorno Jenny from the block. E non è per tutte le tasche!
“twenty-four were the bucks that i got” (24 erano i dollari che avevo in tasca): cosi comincia una delle hit di maggior successo di Jennifer Lopez, che da ragazza di quartiere con pochi spicci ha fatto passi da gigante!
La sua fama è internazionale, e tutti noi siamo ben consapevoli che la fastidiosissima conseguenza della fama sia una ricchezze incontrollabile. Eh, già, quando tutti ti vogliono e tutti ti cercano, tutti ti pagano!
Quello che non sapevamo (o potevamo solamente immaginare ) è QUANTO!
Ci ha pensato Elle Us, che ha rivelato i cachet incassati dalla cantante per essere presente come ospite in una piccola serie di eventi organizzati da una manciata di poveri ricchi a caccia di amicizie di fama. Quando si dice che i soldi non comprano la felicità… e nemmeno la classe, direi.
Bene, ecco qua un po’ di numeri:
5 milioni di dollari incassati da Jlo per cantare al matrimonio di Said Gusteriyev e Khadija Uzakhovs. Sborsati da papino, che traffica con petrolio, carbone e varie amenità e che per il matrimonio della piccina non ha esitato a staccare l’assegno. Speriamo che duri!
1 milione 200 mila dollari per la festa di compleanno del russo miliardario Andrei Melnichenko, era un’occasione talemente importante che Jennifer non ha potuto dire di no….
Incerta (tra il milione e il milione e mezzo) la cifra sborsata da Gurbanguly Berdimuhamedow, presidente del Turkmenistan, che per il suo compleanno voleva un intrattenimento speciale. Come speciale è la lista di di violazioni dei diritti umani che pende sulla sua testa di moderato portavoce della più moderna democrazia. Ma si sa pecunia non olet e la bella J-lo prima ci è andata, poi ha incassato e solo in un terzo momento si è giustificata dicendo che non sapeva chi fosse questo signore e che i suoi agenti no le avevano spiegato che il curriculum del festeggiato non era propriamente limpidissimo. Altrimenti non ci sarebbe andata. Ma intanto i soldi li ha presi (del resto cantare ha cantato, che saranno mai i diritti umani di un popolo di fronte al diritto di perepire congrua parcella per prestazioni professionali?)
Ma la lista non finisce qua: ci sono un milione di dollari per una presenza in India, e la stessa cifra per una presenza in Uzbekistan, ma sono spicci….
Insomma cari amici, che voi siate oculatissimi operai e vi diate da fare con una colletta, o efferati assassini dal ricco conto in un paradiso fiscale, se la volete come colonna sonora, lei c’è. Basta che non riveliate troppo di voi, almeno fino alla data di valuta….