Johnny Depp: “Non tornerei a fare I Pirati dei Caraibi”

Nel corso della sua carriera Johnny Depp ha avuto modo di recitare in tantissimi film e tra questi anche I Pirati dei Caraibi, dove ha ricoperto il ruolo di Jack Sparrow. L’attore durante il processo ha spiegato di aver tagliato i ponti con la Disney e di non avere alcuna intenzione di tornare a lavorare per la saga, nemmeno se gli offrissero cifre astronomiche. Proprio la casa di produzione l’avrebbe escluso dalla sesta edizione dello show. Il tutto è legato, ovviamente, alle accuse di violenza domestica che Amber Heard ha mosso contro il suo ex.

Johnny Depp ha parlato del suo personaggio e del suo futuro nella saga durante l’interrogatorio del 20 aprile. Le dichiarazioni sono state riportate da Variety e raccolte da Fanpage.it e lasciano intendere dunque che non ci saranno possibilità di una sua ipotetica presenza. Queste le parole dell’attore durante il processo:

“Dopo due anni che in tutto il mondo si parlava di me come di un uomo che picchia la moglie, sono sicuro che la Disney stesse cercando di tagliare i ponti per mettersi al sicuro. Il movimento Me Too era in piena attività in quel momento”

Ha spiegato Johnny Depp a colloquio con i legali dell’ex moglie Amber Heard. A quel punto l’avvocato Rottenborn a voluto vederci chiaro e gli ha posto una domanda diretta: “Le chiedo, signor Depp, se la Disney le offrisse 300 milioni di dollari e un milione di alpaca, niente al mondo la indurrebbe a tornare a lavorare in un film di Pirati dei Caraibi”? Giusto?”, ha domandato con l’intenzione di estrapolare qualche informazione utile.

Non si è lasciata attendere la risposta dell’attore che, sicuro, ha replicato: “Giusto, signor Rottenborn”. Insomma, da come ha parlato, Johnny Depp non lo rivedremo più nei panni di Jack Sparrow!

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