Morto Karl Lagerfeld: lutto nel mondo della moda

Nonostante Karl Lagerfeld sia stato un’icona d’alta moda, viene ricordato anche per le sue collaborazioni con aziende low coast, che non sono passate inosservate. Dal 2001, infatti, collabora con H&M. La catena offrì un’edizione limitata di diverse creazioni di Lagerfeld, sia per donne sia per uomini, in punti di vendita selezionati, che andarono venduti in soli pochi giorni. Oltre alle collaborazioni, e a vestire le celebrità più importanti di sempre, Karl è stato anche direttore creativo per Chanel e Fendi, Nel 2005 lo stilista è stato anche protagonista del reality show francese Signé Chanel. Lo show era incentrato sulle sue creazioni autunno/inverno 2004-2005 per la collezione Chanel.

In seguito, nel 2006, Karl Lagerfeld ha annunciato il lancio di una nuova collezione uomo-donna nominata K Karl Lagerfeld, che includeva magliette attillate e una vasta gamma di jeans. Dal 2010, inoltre, per ben quattro stagioni, ha firmato anche le collezioni di Hogan. Lo stilista, icona di moda, era anche appassionato di architettura, e nel 2012 ha firmato il numero di maggio di Architectural Digest. Sempre nel 2012, il museo delle cere di Amburgo, Das Panoptikum, gli ha reso omaggio con una statua in cera dedicata alla sua figura.

Negli ultimi mesi di vita, Karl Lagerfeld, morto a Parigi poche ore fa, è stato colpito da una lunga malattia, che l’ha costretto a saltare l’ultima sfilata di Chanel, lo scorso 22 gennaio. L’accaduto ha lasciato tutti senza parole. Non era mai accaduto, infatti, che lo stilista perdesse un simile evento. Noi di Novella 2000 ci uniamo al dolore della famiglia di Karl Lagerfeld, e salutiamo con grande ammirazione questo grande stilista, che resterà per sempre tra le più grandi icone della moda.

Indietro