Katherine Kelly Lang è un icona: ecco l’unica espressione in grado di riassumere in modo efficace, anche se parziale,  l’incontro con una delle attrici più amate e famose. Icona di bellezza, rimasta intatta attraverso tre buoni decenni di presenza quotidiana a Beautiful nei panni di Brooke Logan, ma icona anche di uno stile asciutto eppure affettuoso che fa parte del suo fascino irraggiungibile.

L’incontro avviene durante la manifestazione SposaItalia, dove lei arriva assediata da una folla di fan in visibilio accompagnata da
Luigi Auletta, presidente di Impero Couture, azienda tutta italiana di cui Kelly, così ama essere chiamata, è testimonial.
L’attesa per l’intervista non è breve, è difficile domare una mandria di ammiratori che per la prima volta possono avvicinare il proprio idolo, e lei non si sottrae né ai doveri né alle cortesie: sorride complice per le foto di rito, ma non sfugge alle richieste dei milioni di selfie, bacia signore commosse dall’emozione e stringe mani come un capo
di Stato.

Il tutto sempre con un sorriso cordiale, una parola gentile, un atteggiamento amichevole che stupiscono anche chi, come il sottoscritto, delle celebrità ha visto spesso sguardi assenti ed espressioni malmostose. Lei no. E’ divinamente incastonata in un abito realizzato apposta per lei dalla maison Impero e rimanendo impeccabile in piedi mi accoglie con un sorriso.
«È un onore poter stringere la mano a una vera icona pop», così attacco il bottone e lei risponde sorridendo: «Grazie, è un grande
piacere anche per me».

Che effetto le fa questa accoglienza?

«Sono molto onorata, c’è moltissima gente e fa molto caldo!». Sorride mentre prende un sorso d’acqua, «questo mi fa capire come ancora oggi il nostro show faccia parte delle abitudini di molta gente per cui siamo come membri della famiglia».

Il servizio completo su Novella2000 è a firma di Matteo Osso. Guarda il video di Roberto Alessi cliccando sulla foto. 

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