La moglie di Kledi scrive una dedica al figlio di due anni malato dalla nascita
Kledi e la moglie Charlotte hanno due figli. Il più piccolo, Gabriel, è nato con una malattia che porta la coppia a combattere ogni giorno
Lo struggente messaggio della moglie di Kledi al figlio malato
Kledi Kadiu è un ballerino di grande fama diventato famoso grazie ad Amici di Maria De Filippi. Partendo con un barcone dall’Albania in guerra, in Italia ha trovato la sua casa e ha fatto della sua passione un lavoro ottenendo grandi successi. Oggi ha una scuola di danza e tiene masterclass in giro per l’Italia, organizzando anche eventi importanti.
In Italia ha trovato anche l’amore. Lei si chiama Charlotte Lazzeri, è insegnante di yoga e un anno dopo il loro incontro è nata la prima figlia, Léa. La coppia si è sposata nel 2018 sul Lago di Bracciano e nel 2021 è nato il secondo figlio: Gabriel. Grandissima fu la goia per questa nascita, ma la felicità ha dovuto fare i conti con un destino beffardo. Il piccolo Gabriel, infatti, è nato con una malattia di cui solo più avanti Kledi e Charlotte hanno parlato. Si tratta di una meningo-encefalite che quindi ha portato il piccolo a rimanere ricoverato per oltre un mese in terapia intensiva dopo la nascita.
La coppia ha deciso di parlarne sui social tempo fa per poter aiutare tutti quei genitori che stanno combattendo la loro stessa battaglia. E ieri Charlotte ha scritto un commovente post sul suo profilo Instagram proprio per il suo piccolo Gabriel:
“Gabriel, un giorno ti racconterò di quanto sei stato forte. Ti racconterò i momenti in cui lo siamo stati insieme ma anche quelli in cui io, non lo sono stata per niente. Lo farò perché meriti assoluta verità e per ricordarti che spesso le salite più ripide e difficili nascondono panorami che ti tolgono il fiato. Tu per me sei già quel panorama perché ogni giorno vissuto con te è uno spettacolo per cui vale la pena pagare il biglietto”.
La coppia sta affrontando con grandissimo coraggio questa battaglia che ha avuto anche dei momenti davvero difficili.