La dolorosa confessione di Raoul Bova: «Oggi mi sento libero»
Oggi sorride accanto a Rocío Muñoz Morales ma, per raggiungere la serenità, Raoul Bova ha attraversato un periodo molto difficoltoso,…
Oggi sorride accanto a Rocío Muñoz Morales ma, per raggiungere la serenità, Raoul Bova ha attraversato un periodo molto difficoltoso, in seguito alla fine del matrimonio con Chiara Giordano. L’attore, ospite di Verissimo nella puntata di sabato 1 aprile, ha raccontato ciò che ha vissuto. «Io sono anche contento di aver vissuto questo momento di vita – ha spiegato alla conduttrice, Silvia Toffanin – oggi mi sento libero di non essere schiavo della mentalità del dover far contento qualcuno. Non riconosci più te stesso e arrivi alla fine della tua vita e ti chiedi “Ho fatto veramente quello che volevo fare o ho fatto quello che volevano gli altri?” Dove arriva il rispetto per gli altri ci deve essere il rispetto per noi stessi».
«Non avevo il coraggio di essere felice con me stesso – ha aggiunto Bova – volevo sempre accontentare gli altri. Adesso sto conoscendo Raoul e mi fa piacere conoscerlo». Tra le cose più complicate da gestire, in quei momenti c’è stato sicuramente il riuscire a proteggere i figli: «Ti devi comportare bene – ha detto – mantenere la parola, essere una persona che non si contraddice, che non mente, che esprime i sentimenti non per accontentare. I rapporti crescono al momento opportuno, quando hanno veramente bisogno. Standoci meno, tutto il tempo a disposizione lo sfrutto al 100%».
«Voi li avete molto protetti», gli ha fatto notare Silvia Toffanin, e lui ha replicato così: «Ci abbiamo provato, ma forse in Italia bisognerebbe trovare un sistema di protezione nei confronti dei minori più adeguato. Credo che non sia stata protetta la sensibilità dei ragazzi, dei miei così anche di altri». Il peggio, comunque, sembra essere passato, a dimostrazione del fatto che la quiete arriva sempre, dopo la tempesta.