come resistere all’irresistibile? Impossibile.
Impossibile non commentare l’evento dell’anno, l’inaspettata e inannunciata elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti.
Che sia un bene o un male non sta a noi dirlo, è legittimo avere avuto delle speranze e vedersi soddisfatti o disperati a seconda, appunto, delle speranze che avevamo, ma la cosa davvero rivoluzionaria è un’altra. E’ la granitica, scandalosa e irreversibile certezza che le celebrity non contano un cavolo. E leggete cavolo con due zeta, per favore.
Eh già, a nulla sono valsi gli appelli di tutto lo star system americano, parole al vento quelle di Katy Perry, Lady Gaga, Chris Evans, James Corden  e giù con la lista, sceglietene uno vagamente famoso che va bene di sicuro.
E poi c’è lei. La vera, grande sconfitta di tutta la baracca.
La donna che ha costruito sull’idea di eterna capacità seduttiva un’industria che da oltre trent’anni accompagna con coretti e corpetti le nostre serate. La ragazza non particolarmente bella, non particolarmente intonata, non particolarmente brava ma incredibilmente famosa in tutto il mondo, capace di scandali e provocazioni sempre sul filo della mutanda.
E’ lei che negli anni 90 girava con la maglietta “italians do it better”, lei che ha pubblicato Sex,  libro scandalosissimo le cui bolentissime immagini inedite sono uscite solo di recente, ancora lei che bacia sul palco davanti a milioni di spettatori non una ma due colleghe (forse) inaspettatamente, sempre lei che viene paparazzata a Londra mentre passeggia con l’allora marito Guy Ritchie noncurante del sex toy che fa capolino dal sacchetto dello shopping.
Insomma, questa italiana d’America che ha costruito una carriera sulle allusioni sessuali è la vera sconfitta delle elezioni presidenziali. Perchè?
Beh, presto detto. Proprio lei, che aveva promesso prestazioni oscar e ginocchiere alla mano si era dichiarata pronta ad immolarsi sull’altare della tradizione orale con coloro i quali avessero votato Hillary, oggi deve ingoiare l’amaro verdetto: l’America sentenzia “Madonna, non ci interessano i tuoi p*****i”