Sin da bambini siamo stati a dir poco “torturati” dai buoni propositi da svolgere durante il nuovo anno. Non c’è ricorrenza o festività in cui non si citassero, talvolta a sproposito, i buoni propositi… Ma esistono, e come possiamo immaginare i buoni propositi del benessere?

Innanzitutto cominciamo con il definirli. E allora, una corretta pianificazione degli obiettivi, l’esercizio della buona volontà, la preparazione di tappe specifiche, l’aiuto di chi vi è vicino, un piano B, perché no?

Come vedere alcuni piccoli punti che possono essere d’aiuto, sempre però che si seguano le regole. E allora cominciamo a porre degli obiettivi realistici.

Come prepararsi al cenone di Capodanno

Le feste si avvicinano e con esse il periodo delle grandi mangiate ipercaloriche, cui forse arriviamo già con qualche chilo di troppo. Quindi, in questi pochi giorni, un buon modo per arrivare un po’ più sgonfi al classico cenone potrebbe essere il digiuno intermittente personalizzato, ovvero fare una buona colazione al mattino, uno yogurt e della frutta secca che ha notevoli proprietà antiossidanti dovrebbe essere sufficiente, poi a pranzo nulla, solo acqua, e la sera una cena leggera prevalentemente a base di proteine, quindi carne bianca, una omelette di quattro bianchi d’uovo e un rosso frullati assieme, una bistecca magra e così via.

Potete adoperare tutte le spezie che volete e un cucchiaio d’olio durante la giornata. In una settimana o poco più perderemo quel peso in eccesso che ci consentirà di sederci a tavola con maggior entusiasmo.

Per il viso

E il viso? Certamente in questo poco tempo sarà utilissima una ridensificazione intensiva con un cocktail di aminoacidi, antiossidanti e minerali, in un veicolo di acido ialuronico da tre millilitri. Una gran quantità! A cui magari un paio di giorni dopo, come terapia complementare, andrebbe aggiunta una seduta di PRP, ovvero di plasma arricchito di piastrine.

Se poi durante le vacanze si ha la fortuna di intraprendere un viaggio, magari al mare o in montagna, non potrà mancare nella beauty routine una crema protettiva solare (50+ come si ama definire) che filtri raggi solari negativi donando un bel colorito sano e senza segni di ustione.

Il sole, per quanto affascinante e preziosissimo, non è più quello di una volta, e le patologie indotte da una eccessiva esposizione sono sempre più frequenti e da evitare, anche per i nostri piccoli.

Inoltre sfatiamo la leggenda che la foto-protezione non consente l’abbronzatura. La consente eccome, e il suo uso la rende più uniforme e duratura.

All’alba di un nuovo anno

E cosa fare al rientro, come cominceremo l’anno? Certamente ripetendo la ridensificazione, che a questo punto sarà utile per ridare tono e salute alla pelle, dopo gli stravizi, e che andrà poi ripetuta ancora dopo trenta giorni. E poi stabilendo, in accordo con il vostro medico, delle tappe.

Io comincerei con una ritoccatina agli zigomi, ovviamente con un acido ialuronico dinamico che rispetti i movimenti del volto, e una rinfrescata di tossina botulinica. Ambedue i trattamenti non gonfiamo, ma danno maggiore lucentezza ed espressività al volto.

Poi, venti giorni dopo, le pliche nasogeniene. E poi, e poi… E poi tutto dipenderà da quale impegno vorrete assumere con voi stesse.

Ricordate che il tempo fugge e che, se non si provvede con intelligenza e costanza, i segni che prima erano piccole imperfezioni diventeranno sempre più marcati e… indelebili.

Quindi, piccole tappe, distanziate fra loro, mai tutto insieme, e via!

Il viso a poco a poco assumerà sembianze sempre più riposate e giovanili. Non dubitatene, e il desiderio di continuare non vi abbandonerà.

a cura di Giuseppe Sito