Svergognare rende famosi. Lo era ieri, lo è oggi. In verità il vero termine sarebbe “sputtanare”, ma volevo evitare la parola almeno nel titolo. Che cosa vuol dire? Leggiamo sul vocabolario: «dire male di una persona, andarne a riferire ad altri colpe e difetti reali». Se poi quella persona è conosciuta, l’effetto è doppio: ci sivendica di un affronto subito, con
o senza colpe dello svergognato, e in più, se il personaggio è d’attualità, si fnisce sui giornali.

È per questo che in questa pagina metto solo le foto degli sputtanati e non degli
sputtanatori. È il caso di Marco Carta, tirato in ballo da una lite tra ex, e che dopo cinque anni si ritrova a testimoniare a un processo contro un suo ex convivente, ex corteggiatore
di Uomini e donne, Ivano Marino, un bel ragazzone forse ora meno interessato alle
troniste, che ci manda un comunicato in cui sottolinea legami famosi.
E che dire del povero Francesco Monte, anche lui ex tronista: finita la sua relazione con
Cecilia Rodriguez, che l’ha tradito con Ignazio Moser, salta fuori prima Teresanna Pugliese,
sua ex di cinque anni prima, che lo accusa di essere lui un cornificatore, poi tale Jessica
Cermiglia, che rivela di essere quella con cui Teresanna è stata tradita.

E giù foto, interviste, tv, giornali. S’aggiunge poi al nutrito gruppo degli svergognatori anche Alejandra Gutierrez che rivela di essere stata la donna di Jimmy Ghione, da poco separato.

Lui dice che lei, per lui, non è mai stata nulla. Lei dice il contrario. E via, in corsa felici per conquistare i propri 15 minuti di celebrità. Peccato che per girare pagina ci si metta molto meno.

di Roberto Alessi