Lino Guanciale: “Non sono un seduttore. Sono più il genere di uomo che fa tappezzeria”
Conoscete tutti Lino Guanciale uno degli attori più amati dal pubblico Rai. Lo abbiamo visto impegnato nella fiction Non dirlo al…
Conoscete tutti Lino Guanciale uno degli attori più amati dal pubblico Rai. Lo abbiamo visto impegnato nella fiction Non dirlo al mio capo appena conclusa e che ha avuto un successo strepitoso.
Nella fiction interpreta un personaggio odioso e saccente, ma quelli di Tv Sorrisi e Canzoni si sono chiesti com’è realmente nella vita.
Lino abita ancora Tor Bella Monaca a Roma come lui ha affermato: “In periferia ci sono cresciuto e ho scelto di viverci tuttora, mi aiuta a mantenere il contatto con la realtà”. L’attore ha rivelato che il suo cuore batte per la sua collega Antonietta Bello.
In merito alla sua personalità ha rivelato: “A dire il vero sono un anarchico. Risulto posato e razionale solo perché mi ritengo una persona educata. E ho una grande capacità di concentrazione e di controllo preventivo: ho un’energia talmente dirompente che devo disciplinarla”.(…) Sono pieno di tic. Prima di ogni ciak schiocco le dita, come il mio personaggio, l’avvocato Vinci che lo fa di continuo quando è nervoso. Quando sono nervoso io devo compiere gli stessi gesti in numero pari. Stamattina arrivando qui ho chiuso lo sportello della macchina due volte. E prima di ogni ciak ripeto una frase per 13 volte. E’ il numero della maglia che indossavo quando giocavo a rugby. Mi porta fortuna”.
Infine il simpatico attore ha confessato che non si ritiene per nulla un seduttore, ma più un uomo che fa tappezzeria:
“Sono più il genere di uomo che fa tappezzeria. Se mi ritrovo in una stanza con più persone, mi metto in disparte e cerco di passare inosservato. E dal mio osservatorio speciale scruto gli altri al limite della maniacalità. Da ragazzo i miei amici non mi portavano più con loro alle feste perché i miei sguardi indagatori finivano per scatenare delle liti”.